Partiranno il 28 febbraio i laboratori “Simulimpresa” che coinvolgeranno 240 studentesse e studenti di 11 terze classi degli Istituti Tecnici Economici della città metropolitana di Bologna ad indirizzo amministrazione, finanza e marketing e turismo.
Il progetto mette studentesse e studenti nelle condizioni di operare in imprese simulate attraverso le operazioni tipiche aziendali, diventando lavoratori, lavoratrici, imprenditori e imprenditrici, responsabili della gestione d’impresa.
La simulazione di impresa è stata individuata tra le principali linee di innovazione condivise all’interno della Rete ITE e la Città metropolitana, in collaborazione con la Centrale Nazionale di Simulazione – Opera Don Calabria di Ferrara, ha finanziato il progetto provvedendo all’allestimento delle aule di simulazione, ai percorsi di formazione per docenti (oltre 60 partecipanti), alla scelta delle classi da coinvolgere, all’individuazione delle imprese madrine ed alla progettazione delle imprese simulate.
Questa modalità didattica si basa su compiti di realtà interdisciplinari, in cui l’apprendimento avviene attraverso il fare; le competenze acquisibili vanno da quelle trasversali (lavorare in gruppo, assumersi responsabilità, prendere decisioni, affrontare e risolvere problemi, operare per obiettivi) a quelle professionali (gestione degli acquisti, delle vendite, rapporti con la banca, con gli enti pubblici, pagamento delle utenze, contabilità, gestione del magazzino, promozione e web marketing, ecc.).
I laboratori Simulimpresa nascono nell’ambito della Rete ITE – Rete Istituti Tecnico Economici, l’ultima nata delle “Reti di Istituti di medesimo indirizzo”, in cui l’area Sviluppo sociale della Città metropolitana di Bologna investe da diversi anni come strumento utile al supporto ai processi di innovazione curricolare, orientamento, raccordo con il mondo del lavoro nelle secondarie di secondo grado.
Sono 11 gli istituti che hanno aderito alla Rete ITE e che quindi, vedranno attivati i laboratori Simulimpresa: Archimede (San Giovanni in Persiceto), G. Bruno (sede di Molinella), Caduti della Direttissima (Castiglione dei Pepoli), Crescenzi-Pacinotti-Sirani (Bologna), Keynes (Castel Maggiore), Manfredi-Tanari (Bologna), Mattei (San Lazzaro di Savena) Paolini-Cassiano da Imola (Imola), Salvemini (Casalecchio di Reno), Scappi (Castel San Pietro Terme) e il capofila Luxemburg (Bologna).