Da due anni la sezione Adipa Emilia Romagna (Associazione per la Diffusione di Piante tra Amatori) condivide un progetto di cura del verde del parco della residenza Charitas di Modena, realtà che ospita persone con disabilità severa.
Nei giorni scorsi un gruppo di volontari Adipa guidati dal maestro d’arte Paolo Versari, ha creato, all’interno dello spazio verde del Charitas, ‘Il giardino delle farfalle’. Un luogo accogliente non solo per le persone che lo vogliono abitare, ma in modo particolare per le farfalle. Si tratta di un bosco con 80 cespugli e alberi. Sono piante ancora piccole, le migliori per dare vita al bosco, per il 90% autoctone rustiche donate dalla regione Emilia Romagna e per il resto piante da fiore donate dai soci Adipa. Questa piantagione fa parte del progetto ‘Mettiamo radici per il futuro’ promosso dalla Regione per fare dell’Emilia-Romagna il corridoio verde d’Italia con la piantumazione entro il 2024 di 4 milioni e mezzo di alberi in più, uno per ogni residente.
Erano presenti anche volontari del Charitas. Il progetto continuerà con la creazione di un’aiuola fiorita che possa offrire nettare per api e farfalle e coinvolgere attivamente gli ospiti con semplici attività di giardinaggio.
Ogni giardino, per quanto piccolo, può costituire un’oasi dove le farfalle possono nutrirsi, riprodursi, sostare durante gli spostamenti. I giardini per le farfalle contribuiscono così a formare degli importanti ponti e corridoi tra le aree naturali ancora esistenti.
Lo scorso anno 2021, la stessa associazione Adipa guidata dalle competenze della sua referente Rita Dardi, ha coinvolto volontari Charitas e ospiti della residenza Charitas, per realizzare dei bellissimi orti pensili all’interno della residenza.
Una collaborazione importantissima. Gli ospiti del Charitas partecipano a una attività reale che fa parte delle attività di ogni comunità; questo è il significato di inclusione. Si tratta di un’azione di empowerment personale che origina innovazione nella comunità.
Questi spazi danno la possibilità agli ospiti in residenza, di partecipare alle attività di giardinaggio in modo diverso: c’è chi può passeggiare nella bellezza con unico obiettivo quello dello svago; c’è chi potrà rilassarsi e ricevere un effetto terapeutico; c’è chi potrà comprendere e partecipare al ciclo intero della coltivazione; c’è chi potrà acquisire, perfino, una sorta di preparazione professionale; c’è chi potrà compiere solo azioni lavoro, cioè frazioni di attività anche senza saper abbracciare intellettualmente il significato della parcellizzazione.