Al via al Teatro Dehon via Libia 59, Bologna, la 16^ edizione della rassegna “Diverse abilità in scena” promossa dall’associazione Gli amici di Luca a cura di Fulvio De Nigris. Inaugura la rassegna lo spettacolo “Ciccioni” scritto e diretto da Stefania Polidori presentato dall’associazione Sartoria Teatrale di Forlì. Ingresso ad offerta libera a favore della Casa dei Risvegli Luca De Nigris.
L’accesso è consentito ai possessori di Green pass rafforzato con mascherina FFP2. Per informazioni Tel. 3356535122.
Ciccioni nasce dal fortunato incontro tra il mondo del teatro e quello dell’obesità, o come amano dire ironicamente i protagonisti del progetto, tra due “sartorie”, l’Associazione Sartoria Teatrale e la chirurgia endocrina – bariatrica dell’Ospedale Morgagni – Pierantoni di Forlì, diretta dal primario Dott. Alberto Zaccaroni e rappresentata, sulla scena, dal chirurgo-sassofonista Dario Bettini. Ciccioni, dunque, ha avuto origine dal laboratorio teatrale che si è innestato nel percorso psicoterapeutico antecedente all’intervento curativo dell’obesità. In scena i pazienti obesi ed ex pazienti della chirurgia bariatrica si raccontano catarticamente confidando al pubblico i loro drammi personali, perché dietro l’obesità si nascondono storie di sopraffazione, abusi, bullismo, emarginazione. Il palco li ha aiutati a liberarsi dalle loro ossessioni e ad affrontare le loro angosce. Si tratta di un teatro con una funzione terapeutica, un teatro che fa bene a chi lo fa e a chi lo guarda. Oggi i protagonisti del progetto (riunitisi nell’associazione Amando Associazione Malattie Endocrine e dell’obesità) si sono trasformati in veri attori e calcare il palcoscenico è diventato un bisogno, una necessità. Attraverso la chirurgia bariatrica e il teatro sono rinati nel corpo e nella mente. Sono golosi sì, ma golosi della vita, golosi del proprio bene.
“Dopo il covid – dice Fulvio De Nigris curatore della rassegna per Gli amici di Luca – continuiamo con la stessa determinazione questa rassegna nata nel 2006 per fornire un palcoscenico alle attività teatrali nate nel campo del disagio. Un palcoscenico che ha trovato nel Teatro Dehon la sua casa e lì ha alimentato nel corso degli anni il suo progetto. Diverse abilità in è una idea che abbiamo condiviso con l’indimenticabile Guido Ferrarini e che prosegue con la stessa determinazione grazie al figlio Pietro. Denota la natura solidaristica del Teatro Dehon per un teatro sociale e di comunità. Così, oltre allo spazio per i gruppi teatrali che operano nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris nei laboratori rivolti alle persone con esiti di coma, c’è stata la possibilità negli ultimi anni di aprirci a varie e significative realtà del territorio. Il Covid è stata una tempesta. Una tempesta perfetta che ha spento la cultura degli abbracci per riaccendere la forza dei pensieri, i pensieri che fortunatamente riportiamo oggi sulla scena. Allacciamo le cinture di sicurezza, ricomincia il viaggio…”
Dopo il primo spettacolo “Ciccioni” questi i prossimi appuntamenti: Martedì 5 aprile Serata per il Centenario della nascita di Otello Sarzi maestro burattinaio (grande amico di Luca) con interventi, tra gli altri, dei maestri burattinai: Mauro Sarzi, Riccardo Pazzaglia, Vittorio Zanella e del regista Gabriele Marchesini, Conduce Fulvio De Nigris; Martedì 17 maggio Gruppo Dopo…di Nuovo Gli amici di Luca in “Beckettiana” regia di Alessandra Cortesi coordinamento pedagogico Antonella Vigilante; Martedì 24 maggio Compagnia Gli amici di Luca in “Frammenti di parole lette a bassa voce” regia di Deborah Fortini coordinamento pedagogico Martina Pittureri; Mercoledì 25 maggio gruppo teatrale “Le Salamandre” dell’associazione Il Seno di poi odv in “CIAK” regia di Tita Ruggeri; lunedì 30 maggio la classe 3C Scuola Don Milani “E lì nascosta sta la rondine” regia di Mara Vapori.