La parità di genere e l’imprenditoria femminile, inseriti anche dalle Nazioni Unite nei loro Sdgs (Sustainable development goals), sono solamente due dei temi che è necessario affrontare con un’urgenza sempre maggiore per migliorare la società. Per scoprire i vantaggi che offre il Fondo impresa femminile aperto dal governo, Lapam offre a imprenditrici e imprenditori un webinar gratuito mercoledì 6 aprile alle 14.30.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato 193,8 milioni di euro per il Fondo impresa femminile, uno strumento volto a favorire la nascita e le prime fasi di sviluppo di nuove imprese femminili, ma anche all’evoluzione e alla crescita di quelle già esistenti. Tuttavia, il Fondo prevede alcune limitazioni: infatti, potranno beneficiare di questi aiuti solo le cooperative e le società di persone con almeno il 60% di donne socie, le società di capitale con quote e componenti del consiglio di amministrazione per almeno due terzi donne, le imprese la cui titolare è una donna, le lavoratrici autonome e le persone fisiche che intendono costituire un’impresa femminile. Vi sono poi ulteriori limiti in base al settore di attività: potranno beneficiare del fondo solo coloro che operano nella produzione industriale, di artigianato e di trasformazione dei prodotti agricoli, oltre che le realtà che si occupano di servizi, commercio e turismo.
Comprendere le potenzialità di questo fondo e soprattutto le modalità e i tempi per la presentazione delle domande di accesso è quanto mai fondamentale. Durante il webinar, Federico Cantelli dell’ufficio credito di Lapam, Sergio Praderio, Ceo di Euro 2027 e Presidente di AssoEpi, e Sergio Amato, Europrogettista Senior di Euro 2027 Consulting Srl e Socio di AssoEpi, realtà leader nel settore della progettazione e nella strutturazione di progetti di impresa, sviscereranno questi temi aiutando gli iscritti e le iscritte a comprendere a fondo le possibilità di sviluppo. Per ulteriori informazioni e iscrizioni al webinar www.lapam.eu.
