Nei primi 20 giorni di attività, le nuove telecamere installate nel territorio di Calderara di Reno hanno ripreso 63 infrazioni ambientali. Oltre 3 al giorno. Si tratta di deposito di rifiuti ingombranti per strada o sui marciapiedi, perlopiù in orari notturni ma non solo, di sacchi di spazzatura lasciati lontano dai contenitori o nei cassonetti sbagliati, di bancali di legno trasportati e abbandonatiti per strada con l’aiuto di un muletto.
Il Sindaco di Calderara Giampiero Falzone, a poco più di un mese dall’avvio delle 30 nuove telecamere, ha deciso perciò non solo di fornire i numeri delle operazioni avviate con l’aiuto degli “occhi elettronici”, ma anche di pubblicare alcuni dei relativi filmati: sulla pagina Facebook del primo cittadino sono pertanto visibili, senza ovviamente che si possa risalire all’identità degli interessati, dieci infrazioni, tutte già sul tavolo della Polizia locale. Le nuove telecamere, in funzione dal primo marzo, hanno ripreso in 20 giorni 63 situazioni contenenti infrazioni, filmati trasmessi da Alma Sicurezza, che gestisce gli impianti, alla PL: a questi verbali si aggiungono poi quelli compilati in seguito alle ispezioni sul territorio delle Guardie ambientali (Cgam) e degli accertatori Geovest.
In totale, in un mese il territorio di Calderara ha fatto registrare oltre 100 infrazioni ambientali: «Vediamo chi vincerà questa battaglia di civiltà, perché di questo si tratta – dice il primo cittadino -. La modalità di conferimento dei rifiuti può essere di gradimento o meno, si può migliorare e ci stiamo lavorando anche con soluzioni tecnologiche che verosimilmente arriveranno grazie ai bandi PNRR, ma tutto ciò che si vede nel filmato non c’entra con la modalità di conferimento. Perché una ditta che scarica rifiuti sul marciapiedi addirittura col muletto (che peraltro in strada non può andare), chi butta una lavatrice attrezzato di carrello potendola portare in discarica, 4 persone di una società che scendono dalla macchina e abbandonano di tutto, sono solo incivili. Avevamo detto tolleranza zero e tolleranza zero è e sarà. Rispettare i luoghi è una questione di responsabilità sociale dell’ambiente, per noi e per le future generazioni. Ognuno deve fare la sua parte, noi faremo la nostra».
Con l’occasione, a due mesi dall’entrata in vigore della nuova tariffazione puntuale, il Sindaco ha condiviso i nuovi dati relativi alla raccolta: a febbraio 2022 la percentuale di differenziata è salita all’83,37% rispetto al 76,05% dello stesso periodo del 2021, e le tonnellate di rifiuto indifferenziato registrate a febbraio 2022 sono pari a 183,78 rispetto a 316,91 di febbraio 2021. «Questi numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta ed è sicuramente merito della maggioranza dei cittadini, che ringrazio perché ci sono e perché rispettano le regole. Miglioreremo sempre di più il servizio e continueremo a perseguire gli incivili, ma chiedo a tutti di pensare, quando teniamo un comportamento, al rispetto del nostro ambiente, di chi ci è vicino, e al futuro dei nostri piccoli cittadini».