Dal primo maggio, anche per andare a teatro, al cinema, a un concerto o a eventi sportivi al chiuso non servirà più il green pass (né rafforzato né base), ma sarà comunque necessario indossare la mascherina Ffp2. Per accedere agli altri luoghi pubblici chiusi o aperti al pubblico, in linea con l’ultima ordinanza del ministero della Salute valida fino al 15 giugno, l’Amministrazione consiglia comunque ai cittadini di proseguire nell’utilizzo dei dispositivi di protezione.

La certificazione verde, non più obbligatoria già da aprile per entrare in Anagrafe, al Comando della Polizia municipale o in altro ufficio comunale per usufruire di un servizio, ora non verrà quindi più richiesta nemmeno per eventi ricreativi in luoghi pubblici chiusi, come per partecipare a un matrimonio in Municipio, né per frequentare palestre e piscine al chiuso. L’obbligo di esibire il super green pass rimarrà invece fino a fine anno per le visite in ospedale e in Rsa.

L’obbligo di utilizzo della mascherina Ffp2 rimane esclusivamente per accedere a teatri, cinema, sale da concerto e al Palazzetto dello sport, ma l’Amministrazione consiglia gli utenti che accedono agli uffici pubblici, così come alle biblioteche, ai musei, alla Torre Ghirlandina, alle sale storiche del Palazzo municipale, all’acetaia comunale o al nuovo Diurno di piazza Mazzini, di proseguire con l’utilizzo delle mascherine anche dopo il primo maggio, in linea con la raccomandazione dell’ordinanza ministeriale sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi chiusi pubblici o aperti al pubblico.

I dipendenti comunali, in coerenza con le linee guida per il contenimento del contagio da Covid 19 del Comune di Modena, continueranno a utilizzare le mascherine chirurgiche sul posto di lavoro, quindi anche negli uffici aperti al pubblico.

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