Ieri, nell’ambito della visita primaverile al circuito Castelli del Ducato, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha visitato il Palazzo Ducale di Guastalla, accompagnato dal presidente della rete turistica culturale Orazio Zanardi Landi e dal suo staff. Erano presenti il sindaco Camilla Verona, il vice Matteo Artoni, l’assessore al turismo Ivano Pavesi, l’assessore alla cultura Gloria Negri.

Dopo la visita a Palazzo Ducale di Guastalla, il presidente ha fatto tappa alla Rocca dei Terzi di Sissa Trecasali (PR) recentemente restaurata e all’Antica Corte Pallavicina di Polesine (PR). Il giorno precedente era andato al Castello di Castelnuovo Fogliani ad Alseno (PC), a Villa Caramello a Fontana Pradosa – Castel San Giovanni (PC), a Rocchetta di Sarmato (PC), al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino nell’Antico Borgo di Scipione Castello – Salsomaggiore Terme da cui passa l’itinerario cicloturistico di circa 150 km Ciclovia dei Parchi e dei Castelli del Ducato.

Con la nuova mappa fluviale on line dedicata al Po e ai suoi affluenti, realizzata da Castelli del Ducato e adesso da implementare di nuovi contenuti, con il nuovo progetto interattivo Escape Castle – Cultura on the Road rivolto ai giovani e agli adolescenti dove si gioca già da metà maggio tra fortezze e borghi in presenza e tramite App, con il nuovo Passaporto dei Castelli del Ducato ispirato a tematiche fantastiche in arrivo dopo l’estate, con un rafforzo dell’area reggiana con l’ingresso di Palazzo Ducale a Guastalla e del Borgo e della Rocchetta di Castellarano su www.castellidelducato.it (website che segna nel 2022 +19% rispetto al 2019, confronto gennaio-aprile) e della Lombardia con 10 Dimore Storiche Cremonesi entrate sul portale della rete turistica culturale interregionale dal cuore emiliano, Castelli del Ducato cresce e si evolve, al passo con ciò che cercano i turisti e con una precisa visione di territorio costruita nel tempo, sempre un passo avanti.

Se ne è parlato con il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini in visita al circuito Castelli del Ducato, ma anche con i Sindaci delle municipalità toccate dal tour in incontri dedicati – come ogni anno – ad ascoltare i proprietari pubblici e privati dei beni culturali che creano indotto sul territorio e fare il punto su nuovi progetti e dati.

“Ed è proprio guardando ai benefici portati al territorio dove sono presenti rocche e manieri in rete, in questi 23 anni di longeva solidità di un circuito che non si è mai sciolto, che nasce l’appello a tutti i sindaci a fare squadra, a mettere in campo investimenti e risorse per l’associazione a supporto alla rete madrina Castelli del Ducato in una ottica di sempre più fattiva collaborazione. Il nostro obiettivo è rilanciare e rendere competitiva la nostra realtà su più mercati e su un maggior pubblico. Dal 2014 Castelli del Ducato ha rafforzato, anche grazie all’impegno della Giunta Bonaccini, la partnership con la Regione Emilia-Romagna, anche facendo nascere Castelli Emilia Romagna insieme ad APT Servizi ER. Ma oggi è il momento che Regione e Comuni della nostra area geografica, uniti, spingano tutti insieme con Castelli del Ducato, finanziando iniziative e progetti che gli proporremo. Il nostro è un circuito, una associazione e lo spirito associazionistico è fondamentale anche nel dare, perché quanto a ricevere questo territorio ha ricevuto tanto finora dal nostro lavoro”: così Orazio Zanardi Landi, presidente dell’Associazione Castelli del Ducato in un appello al territorio, alle istituzioni, alle imprese.

“Insieme ai proprietari dei castelli e ai sindaci di questi territori, abbiamo ribadito la volontà comune di investire in quella che è una straordinaria risorsa turistica, non solo dell’Emilia-Romagna, ma di tutto il nostro Paese – sottolinea Stefano Bonaccini -. Abbiamo definito questo circuito ‘la Loira italiana’, perché siamo convinti che abbia tutte le potenzialità per imporsi in un segmento di mercato dalle enormi opportunità. Oggi presentiamo nuovi strumenti di promozione, che utilizzano in particolare le nuove tecnologie, indispensabili di questi tempi, e il rafforzamento del Circuito con l’ingresso di Palazzo Ducale a Guastalla e del Borgo e della Rocchetta di Castellarano. La conferma che intendiamo continuare a investire, forti dei numeri che raccontano una crescita dell’interesse de pubblico. La pandemia poteva fiaccare questo progetto e, invece, non solo non è stato così, ma oggi lo rilanciamo più ricco, più completo, più bello. Grazie a tutti coloro che stanno lavorando per questo obiettivo, nonostante le tante difficoltà di questo periodo. Sono convinto che la Rete turistica dei Castelli del Ducato sia pronta per raggiungere il grande pubblico”.

Un network – quello dei Castello del Ducato – che ha lanciato nell’occasione la mappa interattiva fluviale collegata alle esperienze tra manieri e corsi d’acqua del nostro territorio, sul Po e suoi affluenti [ https://www.castellidelducato.it/castellidelducato/mappa-fluviale.asp ] : in questa mappa on line – inserita in Area Accoglienza – sono segnalate, oltre alle rocche e fortezze da vedere, anche architetture storiche, ad esempio pievi, chiese, cascine, mulini, aree e/o Parchi Naturalistici, aree Pic-Nic attrezzate, cascate, colonnine per la ricarica elettrica, ippovie, maneggi, noleggio biciclette, percorsi CAI, piste ciclabili, porti fluviali, riparazione biciclette, spiagge fluviali, tratti fluviali navigabili. Questi punti si integrano con gli altri tematici, già mappati negli scorsi anni, come le mappe area sosta Camper, Castelli, Dove dormire, Dove mangiare, Dove acquistare, Prodotti Tipici. Tutti tematismi molto apprezzati dai turisti che si stanno implementando.

E’ stato annunciato al presidente Bonaccini anche Excape Castle – Cultura on the Road un modo modo innovativo di coinvolgere i giovani, il pubblico del futuro, con linguaggi dinamici per far conoscere e riscoprire i luoghi d’arte del territorio, il patrimonio materiale e immateriale. Poiché le persone hanno bisogno di stimoli, sono state chiuse in casa per due anni a causa della pandemia, verranno proposti da Castelli del Ducato innovativi format escape – giochi interattivi in cerca di indizi per scoprire fatti, storie e dettagli accaduti nei secoli in alcuni manieri e all’esterno in borghi d’arte. Da qui l’ambizione, in base agli esiti del progetto nel 2022, di portare questo format anche alle scuole per fare conoscere agli studenti la storia in modo diverso, coinvolgendoli e interessandoli laddove si è perso l’interesse.

“Usciamo da due anni di pandemia. Cosa ha fatto l’Associazione Castelli del Ducato con grande resilienza per garantire la qualità e per la continuità del nostro prodotto turistico culturale? Tutto il gruppo di lavoro ha portato avanti valori in cui crediamo come circuito all’insegna delle buone pratiche – continua Zanardi Landi – rispetto per il patrimonio culturale, sostenibilità ambientale e forte apertura alle esperienze green, educazione al bello, inclusione verso tutte e tutti, sensibilizzazione alla gentilezza, no vandalismo, no bullismo, no linguaggi ostili nei laboratori creativi e didattici”.

“Il ruolo interregionale del nostro circuito, per cui tanto abbiamo lavorato in questi anni, inizia a vedersi così stiamo raggiungendo un più ampio raggio di visitatori – continua Zanardi Landi – Con una offerta diversificata, articolata ma sempre di alta qualità dobbiamo ora recuperare quello che pandemia e crisi economica ci hanno tolto e guardare al futuro con tenacia anche nell’ottica dell’internazionalizzazione. L’obiettivo è avere al fianco della rete madrina Castelli del Ducato sempre più istituzioni regionali ed imprese in un cammino congiunto di contributi e sforzi reciproci. Ringraziamo il Presidente Bonaccini, l’Assessore regionale Corsini e la Giunta per essere stati i primi ad aver creduto davvero nel prodotto Castelli e possiamo dire da parte nostra di avere dimostrato impegno e continuità nelle nostre azioni”.

Castelli del Ducato, oltre ad essere rete turistica di riferimento per gli appassionati di storia, manieri, fantasy, è sempre più il grande portale di riferimento per chi in Emilia desidera fare esperienze sorprendenti. Gli interessi ed i bisogni dei turisti sono cambiati: dopo due anni di pandemia si lavora per realizzare i desideri di nuove esperienze, dare consigli di viaggio, ad incentivare i weekend e le vacanze di una settimana in Emilia, in collaborazione con i tour operator, la destinazione turistica territoriale e APT Servizi Regione Emilia-Romagna e tutti i partner del territorio.

www.castellidelducato.it

 

 

 

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