Confagricoltura Bologna rinnova il suo sostegno all’Arma dei Carabinieri. Per testimoniare la vicinanza degli imprenditori agricoli bolognesi e sostenere il contrasto ai furti notturni, l’Organizzazione metropolitana ha messo a disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna una sofisticata telecamera ed un NAS (Network – attached storage), strumento di archiviazione intelligente che consente la rapida condivisione in rete dei file acquisiti, particolarmente utili per le indagini sul territorio.
La innovativa strumentazione si aggiunge a un moderno visore notturno/telecamera di osservazione con capacità di registrazione FLIR Scion PTM166, dotata di sensore notturno messo a disposizione, per le stesse finalità di contrasto, lo scorso anno. Si tratta di strumenti di ultima generazione, particolarmente efficaci nelle investigazioni e nel controllo del territorio consentendo il monitoraggio a distanza degli obiettivi sensibili presenti sul territorio. Il visore notturno, in particolare, consente una osservazione dettagliata anche a diverse centinaia di metri di distanza e può funzionare in maniera molto efficace anche in condizioni di scarsissima visibilità. Inoltre, particolari rilevatori di calore consentono di accertare la presenza di persone anche se all’interno di un edificio ovvero dietro ostacoli naturali.
Le donazioni sono state effettuate al Fondo Assistenza Previdenza e Premi per il Personale dell’Arma dei Carabinieri (F.A.P.P.).
“Con questo piccolo gesto, che rappresenta comunque un impegno per gli agricoltori bolognesi, abbiamo voluto confermare la nostra stima e la nostra fiducia verso i Carabinieri, impegnati tutti i giorni a controllare il territorio anche nelle località più periferiche dell’area metropolitana, spesso presidiate dai soli agricoltori. – commenta Guglielmo Garagnani, presidente di Confagricoltura Bologna – Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo in avanti nel rapporto di proficua collaborazione tra la nostra Organizzazione e il Comando dei Carabinieri di Bologna, un percorso comune che abbiamo avviato diversi anni fa con la campagna ‘Ferma il Ladro’ che aveva previsto la diffusione tra gli agricoltori di un vademecum di 10 regole per prevenire i furti in casa e azienda, oltre ad una serie di incontri nei territori con i militari dell’Arma”.
Così il Comandante dei Carabinieri: “A nome di tutti i Carabinieri del Comando Provinciale ringrazio Confagricoltura di Bologna per le apparecchiature messe a nostra disposizione, segno tangibile di una sinergia virtuosa costruitasi negli anni e dello stretto e tradizionale legame tra l’Arma dei Carabinieri e questo bellissimo territorio metropolitano. Grazie a questa preziosa collaborazione, tutti i presidi del Comando Provinciale Carabinieri (dalle 69 Stazioni e della Tenenza di Medicina distribuite capillarmente su tutti i 55 comuni ai 7 Nuclei Operativi e radiomobili dislocati presso le Compagnie, al Nucleo Investigativo provinciale) hanno potuto operare con ancora maggiore efficacia, calibrando adeguatamente nelle aree rurali l’impiego delle unità, ora dotate di strumentazioni particolarmente utili e moderne, ottenendo significativi risultati non solo sul piano preventivo, ma anche su quello più strettamente repressivo con l’identificazione di gruppi criminali specializzati in furti di attrezzature e macchinari agricoli. L’evento di oggi si inquadra, pertanto, in questo stretto rapporto che noi carabinieri del Comando Provinciale di Bologna intendiamo proseguire anche attraverso altre iniziative sul territorio, a beneficio degli operatori di questo strategico settore economico e quindi, più in generale, delle comunità affidate alla nostra tutela”.