Giornata dalle grandi emozioni quella che si è svolta ieri a Campogalliano alla terza edizione della “10mila della Bilancia”. 650 atleti partecipanti, fra competitiva e non competitiva, hanno regalato uno spettacolo sportivo favoloso. Mentre la camminata ludico motoria ha visto una partenza scaglionata fra le 7.30 e le 8.30, la corsa competitiva ha avuto il via alle 9, celebrata dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. 193 atleti iscritti con 175 arrivati sono numeri importanti in un periodo storico come questo in cui il podismo soffre un dimezzarsi del numero di partecipanti.
Al contrario, la “10mila della Bilancia”, regge il colpo e rilancia con una formula che ha fatto impazzire tutti gli atleti: 5 giri su un tracciato pianeggiate ed asfaltato di 2 km su cui la maggior parte dei podisti ha potuto fare il proprio Personal Best. Primo classificato assoliuto Majdoubi Azeddine, classe 95, del Circolo Minerva in 32.28 (3.14 al km), seguito dal forte atleta rubierese Lusuardi Fabio, 2001, allenato dal Campione Olimpico Stefano Baldini, in 32.51, mentre ha chiuso il podio Xhemalaj Saimir del team Mud & Snow in 33.36. Di altissimo livello anche il podio femminile con: Santi Christine, Caivano Runner, prima in 35.32, Nestola Sara, Calcestruzzi Corradini, in 36.22 e Venturelli Gloria dell’Atletica Panariagroup terza in 37.18.
Una giornata celebrata anche dalla presenza del giovane atleta ucraino Roman Gorbachev a cui l’organizzazione ha voluto regalare un pettorale per alleviare l’amaro risultato della sua ultima prestazione in pista che l’ha visto mancare la qualifica per gli europei. 65 volontari a gestire l’intera macchina organizzativa coordinata da Sandra Ferrarini, Gabriele Gualdi, Emilio Mori e Roberto Brighenti, quest’ultimo anche speaker dell’evento. Oltre alle medaglie per ogni atleta arrivato, la giornata è stata caratterizzata dalle ricche premiazioni con 72 atleti premiati, sviluppate all’interno del bellissimo palazzetto di Campogalliano allestito egregiamente per l’occasione con deposito borse, docce, spogliatoi e ristori.
Grazie alla presenza dei fotografi di Modena Reggio Corre, Paolo Diazzi, Daniele Levoni e Nerino Carri gli atleti hanno potuto invadere i social già dalle prime ore del pomeriggio di domenica con le foto della loro impresa sportiva. Grazie a Davide Ognibene, l’evento è stato inoltre trasmesso in diretta sui canali social del Centro con cameraman al seguito della testa della corsa: una chicca più unica che rara all’interno del panorama sportivo “amatoriale”. Una manifestazione sportiva diventata una grande classica a cui partecipano atleti da tutta la regione e che gli organizzatori puntano a far crescere sempre di più.
“In queste ore stiamo ricevendo decine di messaggi di complimenti – commenta Emilio Mori – e la cosa ci fa estremamente piacere in quanto ci sentiamo ripagati dal duro lavoro che ci vede impegnati per diversi mesi. La cosa che ci viene maggiormente evidenziata è l’ottima organizzazione, il pacco gara favoloso e le ricche premiazioni. Se il 26 giugno siamo riusciti ad organizzare una manifestazione perfetta sotto ogni aspetto lo dobbiamo ai volontari che ci hanno aiutato, persone che non smetterò mai di ringraziare, il Comune di Campogalliano con la sua Sindaca Paola Guerzoni da sempre grande sostenitrice del nostro evento, la Polizia Municipale coordinata da Marco Lugli, l’Assessora Luisa Zaccarelli, il Presidente della Polisportiva di Campogalliano Filippo Serafini e Andrea Neri indispensabile collaboratore del Comune che ci ha aiutato a rendere il percorso perfetto sotto ogni aspetto. Un ultimo ringraziamento va ai partner, senza cui non saremmo mai riusciti a fare nulla a partire da Graziella Belotti dell’ABC Bilance Main Sponsor dell’evento, Alfiero Fucelli e Massimiliano Ceresini di Dispensa Emilia, Daniele Galletti del Centro del Piede, Cristiana Baschieri di Krycar, Federico Puviani di Fini Modena/Conserve della Nonna, Stefani Group, Fisiokinè e Claudia Malagoli di Coop Alleanza 3.0. Ringrazio UISP da sempre al nostro fianco e con cui condividiamo la stessa filosofia inclusiva: lo sport dev’essere per tutti. Al 2023.