A 200 anni dalla morte del grande pittore e decoratore vignolese Pietro Minghelli, la città, insieme alle associazioni culturali del territorio, gli dedica una iniziativa pubblica dal titolo “Pietro Minghelli e il Neoclassicismo a Vignola” programmata per mercoledì 29 giugno presso il Municipio di Vignola.

Pietro Minghelli (1780-1822) è stato il più importante pittore e decoratore emiliano del Neoclassicismo. A Vignola è stato autore di due grandi cicli pittorici: le ampie decorazioni della Villa del conte Giuseppe Galvani, risalenti al 1810-1815, e quelle della Villa Tosi Bellucci (dal 1915 residenza municipale), realizzate tra il 1820 e il 1822.

Dopo il saluto delle autorità, la studiosa Maria Giovanna Trenti parlerà dell’artista e delle sue opere, a seguire la professoressa Dunnia Berveglieri condurrà una visita guidata alle sale della Villa comunale dipinte da Pietro Minghelli.

“Ringrazio le associazioni culturali del territorio per aver voluto ricordare con questo evento i 200 anni dalla morte di Pietro Minghelli – commenta l’assessora alla Cultura del Comune di Vignola Daniela Fatatis – Con orgoglio possiamo confermare che il ciclo di opere conservate nella villa comunale Tosi Bellucci viene annoverato tra i più ragguardevoli esempi di vasta decorazione di stile neoclassico che esistano nell’intera Emilia Romagna. Durante la tradizionale manifestazione “I venerdì di luglio” tutti gli interessati potranno visitare con guida e gratuitamente le sale storiche della sede comunale. Una iniziativa culturale voluta e avviata da questa Amministrazione e che viene confermata anche per l’estate 2022”.

Appuntamento, quindi, per mercoledì 29 giugno, in Municipio, alle ore 20.30.

L’iniziativa vede la collaborazione dell’associazione culturale Mezaluna, Amici dell’arte Vignola, Gruppo Filatelico Città di Vignola, Comune di Vignola, Archeo & Arte, Circolo Paradisi e Università Popolare Ginzburg Vignola.

 

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