Nel giorno di apertura delle immatricolazioni per il nuovo anno accademico, l’Università di Modena e Reggio Emilia si conferma prima per occupabilità di laureati e laureate nell’annuale classifica redatta dal Censis. Eccellente la valutazione della didattica per numerosi corsi di laurea e prime posizioni nei settori agrario-forestale, linguistico e medico-sanitario e farmaceutico.
Il livello di occupabilità si conferma un punto di forza indiscusso dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia: a dirlo è l’ultima classifica Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) sulle università italiane.
Il rapporto consiste in un’articolata analisi del sistema universitario basata sulla valutazione degli atenei relativamente a strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, livello di internazionalizzazione, comunicazione, servizi digitali e occupabilità.
Proprio su quest’ultimo fronte, Unimore svetta in prima posizione tra i grandi atenei d’Italia per opportunità lavorative in favore di studenti e studentesse con il punteggio di 105 su 110, davanti a prestigiose realtà accademiche e a tutti gli atenei regionali di eguale dimensione.
A questa prima classifica, nella quale Unimore colleziona ottimi risultati anche per ciò che riguarda la comunicazione, le borse di studio e i servizi agli studenti, si aggiunge il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali.
Qui l’Università di Modena e Reggio Emilia colleziona tre prime e due seconde posizioni: al primo posto in Italia per qualità della didattica troviamo i Corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti del Dipartimento di Scienze della Vita (con sede a Reggio Emilia), Lingue e culture europee del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali e, per la Facoltà di Medicina e Chirurgia, il gruppo disciplinare delle lauree medico-sanitarie e farmaceutiche, che comprende i corsi di Infermieristica e delle Professioni Sanitarie. I Corsi di Laurea in Informatica (del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche) e Ingegneria Industriale (del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”) si posizionano al secondo posto nella classifica di settore.
Ottima valutazione anche per il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza che torna nel podio, classificandosi terzo in Italia per qualità della didattica, subito dopo Trento e Genova.
“Siamo molto lieti di commentare questi dati particolarmente lusinghieri proprio nel giorno di apertura delle immatricolazioni per il prossimo Anno Accademico – commenta il Magnifico Rettore Unimore, Prof. Carlo Adolfo Porro -. L’alta percentuale di occupati e occupate è un dato che si perpetua da tempo e che ci rende, sotto questo profilo, uno degli atenei più attrattivi nel panorama nazionale: un aspetto cruciale per studenti e studentesse che stanno scegliendo il loro percorso formativo e che nella nostra Università potranno fare affidamento su una didattica di qualità oltreché su un forte e consolidato legame con il territorio”.
Al via da oggi, 11 luglio, quindi, il periodo di immatricolazione ai corsi di laurea triennale e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero di Unimore per l’Anno Accademico 2022-2023.
Tutte le informazioni possono essere reperite al link https://qui.unimore.it/imm