Si sono conclusi con una settimana di anticipo i lavori al ponte sul fiume Panaro tra Spilamberto e San Cesario, lungo la strada provinciale 16, iniziati lo scorso lunedì 11 luglio che hanno comportato la riduzione del transito a senso unico alternato e che quindi riapre al transito regolare già dalla mattina di sabato 16 luglio, anzichè il giorno 22 come inizialmente previsto.
Sono stati effettuati sondaggi geognostici esplorativi che serviranno ad accertare le caratteristiche tecniche dei materiali con i quali è costruito il manufatto e le caratteristiche geologiche e geotecniche del terreno di fondazione delle pile e delle spalle del ponte stesso.
Le indagini, propedeutiche al prossimo intervento di manutenzione generale del valore stimato di due milioni 400 mila euro, consentiranno di orientare in maniera accurata le scelte progettuali e sono effettuate nel periodo estivo di chiusura delle scuole, così da non creare disagio agli studenti.
L’intervento di manutenzione generale del ponte è necessario poichè, a seguito piena del Panaro del 2020 si è deteriorata la sponda destra del fiume con danni ai percorsi natura e ai terreni che hanno coinvolto parzialmente anche le pile del ponte.
Il ponte sul fiume Panaro è stato realizzato nel 1888 sulla strada provinciale 16 con nove archi in mattoni e otto pile in mattoni con rostri e due spalle laterali in mattoni, è lungo 159 metri ed ha una larghezza complessiva di 13,40 metri, mentre la sede stradale misura otto metri di larghezza. Il ponte è stato oggetto negli anni di ricostruzioni dovuti ai danni di guerra e consolidamenti dovuti alle piene del fiume e ad interventi sulla sede stradale.