Non più limitazioni per aree e fasce orarie per i veicoli più inquinanti, ma un limite massimo di chilometri all’anno che si possono percorrere in area comunale, con premialità in chilometri aggiuntivi per i mezzi che adottano uno stile di guida più sostenibile.
È questo, in sintesi, il nuovo sistema che la Regione Emilia-Romagna intende adottare per limitare l’inquinamento da traffico sul territorio regionale e che l’assessora alla Mobilità sostenibile Alessandra Filippi ha illustrato ai rappresentanti delle organizzazioni del Tavolo comunale per Modena competitiva, sostenibile e solidale nell’incontro di lunedì 18 luglio precisando che tempi e modalità di attivazioni dipenderanno dalle decisioni regionali.
Il nuovo sistema, che prende il nome di Move-in (Monitoraggio dei veicoli inquinanti), è già in uso in Lombardia e Piemonte e l’Emilia-Romagna adotterà i criteri e le soglie chilometriche di quest’ultima regione, chiedendo una limitazione delle attuali deroghe alla manovra ordinaria antinquinamento. Con questo sistema sarà possibile offrire condizioni di mobilità più eque applicando limitazioni chilometriche alla circolazione dei veicoli più inquinanti ma graduandole in base all’effettivo uso del veicolo e del reale contributo all’inquinamento atmosferico.
Aderendo a Move-In, tramite registrazione e accesso con Spid su specifica piattaforma e previo installazione di una scatola nera (black box) per il conteggio chilometrico, il veicolo non sarà quindi più soggetto alle limitazioni Pair invernali, ma potrà percorrere un quantitativo massimo di chilometri all’anno nell’area del Comune, assegnato in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo. Nel comune di Modena, le categorie di veicoli cui potrà essere applicato Move-In, sono i veicoli diesel fino a Euro 4, benzina fino a Euro 2, metano/gpl-Benzina fino a Euro 1, ciclomotori e motocicli fino a Euro 1, compresi i veicoli commerciali leggeri e pesanti.
Il conteggio chilometrico sarà monitorato dalla scatola nera che terrà conto dei chilometri percorsi tutti i giorni per tutte le ore del giorno e durante tutto l’anno nell’intero territorio comunale, quindi anche nelle aree al di fuori del centro abitato (aree extraurbane e di campagna, strade comunali, provinciali, regionali e statali, autostrade e altro). Sarà possibile aderire al servizio sul territorio di più Regioni (specificandolo al momento dell’iscrizione) e, in caso di transito su più comuni soggetti a manovra antinquinamento e aderenti a Move-In, il conteggio chilometrico sarà distinto a seconda dei territori comunali.
L’adesione al nuovo sistema, che avrà validità annuale e non sarà rinnovato automaticamente, per il primo anno avrà un costo di 50 euro Iva inclusa, comprensiva di installazione della scatola nera e di fornitura annuale del servizio, e per gli anni successivi di 20 euro all’anno. All’approssimarsi e al raggiungimento della soglia chilometrica assegnata, il proprietario del veicolo verrà informato dalla piattaforma. Sarà possibile revocare la propria adesione al Move-In in qualsiasi momento dell’anno: se il veicolo avrà percorso meno del 50 per cento dei chilometri assegnati rientrerà nel sistema ordinario delle limitazioni Pair alla circolazione, mentre se avrà superato tale percentuale verrà equiparato a un veicolo che abbia raggiunto e superato la soglia chilometrica annuale.
I Comuni coinvolti dovranno fare una specifica ordinanza comunale su Move-In: i controlli verranno effettuati dalle forze dell’ordine direttamente da un portale attraverso la verifica del “chilometraggio attivo” o “scaduto” per quel veicolo nel territorio comunale. Se verrà riscontrato il superamento della soglia annuale consentita il mezzo verrà sanzionato.
Nel caso di attivazione delle misure emergenziali anche i veicoli aderenti a Move-In saranno soggetti alle limitazioni alla circolazione fino al termine del periodo emergenziale. Non cambiano, infine, le regole di accesso all’area Ztl del centro storico.