Sono diversi i ponti oggetto di interventi da parte della Provincia di Modena, che sono stati riaperti quest’estate in anticipo rispetto ai tempi previsti, oltre al ponte Pompiglio sul rio Cogorno lungo la strada provinciale 33 tra Pavullo e Polinago, come ad esempio il ponte sul fiume Panaro lungo la strada provinciale 255 Nonantolana tra Modena e Nonantola, che ha riaperto la scorsa settimana con 15 giorni di anticipo, o il sottopasso di Bagazzano sempre sulla provinciale 255, riaperto al transito un mese prima della data prevista.
Restando nella bassa modenese, il ponte sul canale Sabbioncello a San Possidonio, lungo la strada provinciale 7, ha riaperto con una settimana di anticipo nelle scorse settimane, mentre ha riaperto nei tempi previsti il ponte Guerro sulla strada provinciale 17 a Castelvetro.
Per i tecnici della Provincia di Modena «si tratta di un risultato che testimonia l’ottimo lavoro della nostra struttura tecnica e di una buona programmazione degli interventi, che ci ha consentito di concentrare numerosi lavori nei mesi estivi, così da ridurre i disagi alla ripresa delle attività scolastiche. Nonostante le difficoltà relative all’aumento dei costi delle materie prime, siamo stati in grado di assicurare sempre la continuità dei lavori».
Attualmente sono in corso di realizzazione i lavori sul ponte di Villalunga sul fiume Secchia lungo la strada provinciale 467 Pedemontana a Sassuolo, in cui dal primo agosto si transita a traffico ridotto per consentire l’esecuzione di lavori di consolidamento della struttura e che termineranno nei prossimi giorni e i lavori al ponte Scoltenna a Pavullo lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro, attualmente percorribile con un senso unico alternato che verrà rimosso entro la fine di settembre e i cui lavori proseguiranno fino al mese di novembre per consentire la sostituzione degli appoggi della struttura.