Qualcuno, magari, li avrà anche visti, con i ‘ferri del mestiere’ a riprendere la Sassuolo di Pierangelo Bertoli, quella che si stende da Palazzo Ducale a Vicolo Paltrinieri fino a piazza Piccola, via Menotti e via Radici in Piano. I luoghi del cuore del cantautore sassolese cui il 7 ottobre, in occasione del ventennale della scomparsa – Bertoli, classe 1942, scomparve nel 2002) – Rai Storia dedica un docufilm di 30’.
Infatti, Pierluigi Castellano, musicista e compositore romano ma anche giornalista, racconta non tanto il personaggio, quanto la persona. Attraverso i luoghi del cuore di Pierangelo, e attraverso amici e familiari. Lungo i 30’ girati qualche giorno fa a Sassuolo, infatti, trovano spazio i ricordi dei figli del cantautore Alberto, Emiliano e Petra, della moglie Bruna e dei suoi amici e collaboratori storici.
«Il registro narrativo scelto non è quello classico – spiega il figlio Alberto che sulla sua pagina fb ha postato alcune foto delle riprese – nel senso che il documentario di Castellano racconta non tanto chi fosse il cantautore Bertoli, ma piuttosto l’uomo, e ne racconta la famiglia, gli amici e il quotidiano».