La Città metropolitana prosegue nelle attività di messa in sicurezza, ammodernamento e nuove installazioni di barriere di ritenuta stradali e segnaletica verticale lungo le strade provinciali di sua proprietà.

Alla luce dell’attività di ricognizione sullo stato manutentivo dei guard rail e della segnaletica verticale esistente è emersa la necessità di intervenire sia con nuove installazioni che con sostituzione di parti di barriere esistenti, in particolare sulle strade provinciali SP 21 “Val Sillaro”, SP 34 “Gesso”, SP 45 “Saliceto”, SP 57 “Madolma”, SP 60 “San Benedetto Val di Sambro”, SP 61 “Val di Sambro”, SP 67 “Marano-Canevaccia”, SP 68 “Val D’Aneva” e SP 73 “Stanco”, per un investimento complessivo di 563 mila euro finanziati dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile.
Si procederà in alcuni casi anche al risanamento e ripristino delle cordolature e dei muri di sostegno dei manufatti sui quali occorre installare le nuove barriere.

In particolare si interverrà su strade di montagna in cui vi sono guard rail o protezioni non più efficienti e in strade di pianura costeggiate da canali profondi con:
– installazione di nuovi impianti a protezione di fossi stradali, filari di alberi e dove sia ritenuto necessario elevare il livello di ritenuta;
– ripristino dei dispositivi di ritenuta esistenti, dove tali condizioni (efficienza e manutenzione) non siano giudicate sufficienti;
– sostituzione della segnaletica verticale, ormai non più visibile.

Soddisfatto Paolo Crescimbeni, consigliere metropolitano delegato alla Manutenzione strade: “Anche questo intervento va a confermare che la prevenzione e quindi la sicurezza, in questo caso quella stradale, sono tra le priorità della Città metropolitana. Questi investimenti e la tecnologia ci supportano in modo fondamentale anche a sopperire in tanti casi alla cattiva guida e alla distrazione di troppe persone. Ringrazio gli uffici per l’impegno e la collaborazione”.

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