Anche il Centro Oncologico Modenese partecipa alle iniziative di ottobre Rosa, il mese della prevenzione del tumore al seno. Sabato 15 ottobre 2022 dalle 16,30 alle 19,00 l’Auditorium “Marco Biagi” in Largo Marco Biagi 10 a Modena, ospita l’incontro riCOMincio da me, evento scientifico gratuito che ha il patrocinio dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di UNIMORE e che è stato realizzato grazie al contributo delle associazioni LILT, Angela serra, Il Cesto di Ciliegie O.d.V. e Io sto con voi. I professionisti del Policlinico di Modena insieme ai colleghi dell’Azienda USL, incontreranno la popolazione con l’obiettivo di promuovere stili di vita corretti e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione oncologica attraverso controlli regolari. Per tutto il pomeriggio si susseguiranno interventi scientifici finalizzati a fornire informazioni pratiche sulla prevenzione dei tumori e permettendo al cittadino di porre domande al personale medico presente.
L’evento sarà moderato dal prof. Massimo Dominici, Direttore dell’Oncologia dell’AOU di Modena e docente UNIMORE, dal prof. Giovanni Tazzioli, Direttore della Chirurgia Oncologica Senologica dell’AOU di Modena e docente UNIMORE e il prof. Federico Piacentini, oncologo e docente UNIMORE. Numerosi e di grande interesse gli interventi: la dottoressa Claudia Omarini, oncologa del Policlinico parlerà del Il tumore al seno: autopalpazione e sintomi, la dottoressa Elena Barbieri, Genetica Oncologica del Policlinico si occuperà di Familiarità e predisposizione genetica, la dottoressa Rachele Battista, Responsabile dello Screening Mammografico dell’Azienda USL relazionerà su La prevenzione radiologica: quando e dove fare i primi controlli, la dottoressa Martina Vinciguerra, dietista del Policlinico terrà un intervento dal titolo L’alimentazione: consigli utili e raccomandazioni, mentre la dottoressa Elisa Lodi, Cardiologa del Policlinico parlerà dell’L’attività fisica, come strumento di prevenzione.
“Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno – ha commentato il prof. Massimo Dominici, Direttore dell’Oncologia del Policlinico – In Italia, ogni anno ci sono circa 55.000 nuove diagnosi di tumore al seno, rappresentando il 30 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne. Si stima che una donna su 8 si ammalerà di tumore mammario nel corso della sua vita. È però possibile ridurre il rischio di ammalarsi adottando corretti stili di vita”. Gli esperti valutano, infatti, che circa la metà dei tumori sia evitabile seguendo le dieci raccomandazioni sulla prevenzione.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale Senologico dell’AOU di Modena prende in carico ogni anno circa 700 nuovi casi di tumore mammario.
Nonostante il numero dei nuovi casi sia in aumento soprattutto nelle donne più giovani, la mortalità è in diminuzione grazie ai programmi di screening che permettono una diagnosi in fase precoce. Grazie ai programmi di prevenzione, quali lo screening mammografico, e alla maggiore consapevolezza delle donne, oggi la maggior parte dei tumori mammari vengono infatti diagnosticati in fase precoce permettendo di ottenere sopravvivenze a 5 anni intorno al 90%,.
“Lo Screening Mammografico – spiega la responsabile dottoressa Rachele Battista – è un programma regionale di prevenzione per la diagnosi precoce del tumore della mammella, che prevede l’invito ad eseguire la mammografia ogni anno per pazienti dai 45 ai 49 anni e successivamente ogni due anni per pazienti dai 50 ai 74 anni. Vengono invitate sia le donne residenti, sia quelle domiciliate con assistenza sanitaria nella nostra provincia; lo Screening mammografico prende in carico, infine, anche quelle donne che lo contattano spontaneamente per la presenza di una sintomatologia sempre in età da screening residenti e domiciliate assiste “. Nel 2021, tenendo presente della sospensione degli inviti tra marzo e aprile 2020, a causa dell’emergenza Covid, la popolazione invitata a partecipare allo Screening Mammografico è stata di 107.636 donne, con un’estensione degli inviti pari al 99% e un’adesione del 74,3%. Sono state eseguite oltre 74.000 mammografie e 473 diagnosi di tumore di cui il 74% in stadio precoce.