Alle ore 14.30 dello scorso mercoledì, i Carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza sono intervenuti in una comunità educativa per minori non accompagnati a seguito della telefonata che un educatore ha fatto al 112, dicendo che uno degli ospiti si era innervosito e voleva suicidarsi. All’arrivo dei Carabinieri, il minacciante suicida, 17enne tunisino, dopo aver dapprima minacciato di tagliarsi con un rasoio, si era chiuso dentro una stanza, al terzo piano della struttura e sporgendosi sul davanzale della finestra, minacciava di suicidarsi perché pretendeva di essere risarcito dai responsabili della comunità del furto subito di un paio di scarpe della Nike.
Dopo i tentativi di convincere il minore ad aprire la porta, i Carabinieri hanno deciso di forzare la serratura ed entrare nella stanza dove era il ragazzo. Lo stesso è stato trasportato in ospedale, mentre la posizione del minore è al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna informata dai Carabinieri.