Oltre venti proposte, fra il 5 novembre è il 24 dicembre, per 17 giornate di iniziative, ogni sabato e domenica: è “Best Carpi” 2022, il programma con gli appuntamenti per le prossime festività, promosso dal Comune in collaborazione con “Carpi c’è” e le associazioni dell’artigianato e del commercio.
In calendario artisti di strada, laboratori per bambini, “3D artist”, spettacoli itineranti e mercatini: «Valorizzare, grazie alla collaborazione e al lavoro di rete, le eccellenze della nostra città, mettendo al centro le famiglie e le tante persone che vengono a visitare Carpi. Questo è l’obiettivo che, anche quest’anno, ci siamo dati», ha spiegato Stefania Gasparini, Vice-Sindaco e assessore a Economia e Turismo, presentando oggi il calendario nella sala del Consiglio Comunale, insieme a rappresentati di “Carpi c’è”, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Lapam.
Delle 23 iniziative, 11 sono a cura della carpigiana “Sgp grandi eventi” per conto dell’Amministrazione comunale, le altre 12 nascono dall’organizzazione di “Carpi c’è”, con il contributo dello stesso Comune e in stretta sinergia con quelle di “Sgp”. Il tema trasversale a tutti appuntamenti in programma è l’intrattenimento, diffuso in tutti gli angoli, perché ognuno possa divertirsi facendo una passeggiata e attraversando Carpi. La tradizionale accensione pubblica delle luminarie natalizie – il montaggio delle quali è cominciato la settimana scorsa partendo da piazza dei Martiri – sarà sabato 26 novembre.
L’investimento del Comune è stato nel complesso di 120mila euro, dei quali 110.000 fra iniziative e luminarie, e 10mila di contributo a “Carpi c’è”.
Unanime il commento di chi ha lavorato al progetto: «Siamo soddisfatti perché grazie alla buona pratica di collaborazione tra pubblico e privato siamo arrivati a mettere a disposizione un piano di eventi significativo per i cittadini di Carpi».
Conclude il Vice-Sindaco: «Voglio ringraziare le associazioni di categoria e “Carpi c’è” per il lavoro fatto insieme. Abbiamo saldato una rete virtuosa che, attraverso lo scambio di idee e di competenze, porterà il nostro Centro storico a essere un luogo vitale e pieno di spunti culturali e ludici per le famiglie di Carpi e i turisti che si troveranno a visitarla».