Dal 21 al 23 ottobre 2022, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia, si è tenuto il Convegno annuale dell’Associazione tra gli Studiosi del Processo Penale “G.D. Pisapia”, dedicato alla recente “Riforma Cartabia”.
In questa occasione, si sono tenute anche le elezioni per il rinnovo della Presidenza e del Consiglio direttivo della Associazione: tra i componenti di quest’ultimo, è stato eletto il Professor Giulio Garuti, Ordinario di Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza Unimore, insieme ai Professori Michele Caianiello (UniBo), Filippo Dinacci (Luiss), Sergio Lorusso (UniFg), Daniele Negri (Unife) e alla Professoressa Mariangela Montagna (UniPg).
Il neoeletto presidente dell’Associazione, il Professor Adolfo Scalfati, ordinario di Diritto processuale penale nell’Università di Roma Tor Vergata, ha conferito al Professor Garuti una delle due cariche di vicepresidente.
L’Associazione tra gli Studiosi del Processo Penale “G.D. Pisapia”, come recita l’art. 4 del suo statuto, «si propone di promuovere la riforma e il perfezionamento del sistema processuale penale, di favorire la collaborazione scientifica fra gli studiosi del processo penale, di dare impulso agli studi relativi, anche in prospettiva storica e comparatistica, nonché ad indagini sul piano politico-legislativo, tenuto conto anche delle esigenze risultanti dall’esperienza giudiziaria. L’Associazione opera, per il perseguimento delle indicate finalità, su tutto il territorio nazionale».
Giulio Garuti è Professore ordinario di Diritto processuale penale nell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove insegna Diritto processuale penale e Diritto processuale penale delle società. Presso il medesimo Ateneo, è stato direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali nonché vicepreside della Facoltà di Giurisprudenza. Fa parte dell’Associazione tra gli studiosi del processo penale G. Pisapia, presso la quale è già stato membro del direttivo negli anni 2008-2014. Dal novembre 2011 al novembre 2015 ha fatto parte del Comitato direttivo della Scuola superiore della Magistratura.
Fa parte della direzione scientifica di alcune delle principali riviste e collane di libri in materia di diritto processuale penale. È autore di tre monografie e di circa centosettanta pubblicazioni scientifiche, tra voci enciclopediche, saggi, note a sentenza e capitoli di opere collettanee. Ha svolto numerose lezioni nell’ambito di Scuole di dottorato, Master di primo e di secondo livello e altre iniziative di Alta formazione. È inoltre avvocato, abilitato all’esercizio della professione legale dinanzi alle giurisdizioni superiori, e responsabile dell’Osservatorio Nazionale in tema di D.Lgs. 231/2001 dell’Unione delle Camere Penali.