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A Vignola, quest’anno, le celebrazioni per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate si suddividono su due giorni, sabato 5 e domenica 6 novembre.

Sabato 5 novembre, in Sala consiliare, a cura dell’associazione Studi militari Emilia-Romagna e del Gruppo di Modena dell’Associazione nazionale dei marinai d’Italia, è in programma una commemorazione dell’ammiraglio di divisione Mario Pellegrini, nativo di Vignola, eroe della Prima Guerra Mondiale, insignito della medaglia d’oro al valor militare per aver guidato, nel maggio del 1918, il tentativo di forzare il porto di Pola, dove erano all’ancora navi da guerra austriache, con uno speciale barchino saltatore denominato il Grillo. Dopo i saluti istituzionali, i due storici Marco Montipò e Michele Fiorentino spiegheranno il valore e la figura di Mario Pellegrini. Coordina i lavori Giulio Verrecchia, presidente di Asmer. Alle 11.00 è in programma la preghiera del marinaio, con il tradizionale fischio d’ordinanza e, a seguire, lo scoprimento della targa alla memoria di Mario Pellegrini che in seguito sarà affissa nella omonima via che il Comune di Vignola ha intitolato al suo illustre concittadino.

Domenica 6 novembre, il programma delle celebrazioni prevede, alle ore 9.00, presso la Chiesa Plebana, la messa a suffragio dei caduti di tutte le guerre, alla presenza dei gonfaloni e i labari delle associazioni combattentistiche. Alle 9.45, il ritrovo in via Garibaldi dove si formerà il corteo delle autorità cittadine, delle delegazioni e delle associazioni combattentistiche che sfilerà per il centro con la deposizione delle corone di alloro ai cippi dei caduti, accompagnata dalle note della Fanfara dei Bersaglieri. La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

 

 

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