Si è svolta questa mattina l’inaugurazione delle nuove sedi dei reparti di Chirurgia Generale e d’Urgenza e di Urologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.
Alla breve cerimonia erano presenti il Presidente della provincia Giorgio Zanni, l’Assessore Daniele Marchi in rappresentanza del Sindaco di Reggio Emilia, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Andrea Milani, anche in rappresentanza del Prefetto Iolanda Rolli, la Direttrice generale dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia Cristina Marchesi, i direttori Stefano Bonilauri per la Chirurgia d’Generale e d’Urgenza e Franco Bergamaschi per l’Urologia, insieme alla Coordinatrice Infermieristica Barbara Villa e alle rispettive equipe. Era presente anche la benefattrice sig.ra Giuliana Teodori che ha donato gli arredi delle guardiole infermieri.
Il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza ha interessato una parte del 3° piano di uno dei corpi storici dell’Arcispedale Santa Maria Nuova (corpo C). La superficie è pari a 920 metri quadrati e ha permesso la nuova collocazione dei settori di degenza di due reparti: la Chirurgia generale e d’urgenza e l’Urologia.
I lavori hanno risposto all’esigenza di adeguare gli spazi alla normativa vigente in termini di requisiti strutturali, tecnologici, organizzativi, di accreditamento sanitario, di miglioramento sismico, di sicurezza dei luoghi di lavoro e di superamento delle barriere architettoniche. È stato perfezionato, inoltre, l’adeguamento dal punto di vista della sicurezza antincendio, dell’impiantistica elettrica, della distribuzione dei gas medicali e si è provveduto alla sostituzione dei serramenti interni ed esterni.
Particolare attenzione è stata posta alla fruibilità degli ambienti anche da parte di persone diversamente abili, con l’ampliamento della dimensione delle porte e di alcuni servizi igienici per la perfetta fruizione da parte di utenti diversamente abili, in particolare quelli su sedia a ruote, e l’aggiunta di antibagni che permettano l’utilizzo non contemporaneo dei servizi.
Nei rimanenti spazi sono collocati i supporti necessari allo svolgimento dell’attività sanitaria.
Destinazione degli spazi
Sono destinati 20 posti letto alla Chirurgia generale e d’urgenza con relativi antibagni e bagni, ambulatori, guardiola infermieri, studi, spazi di soggiorno e cucina, depositi e locali di servizio. Altri 10 posti letto sono a disposizione dell’Urologia (quota parte della dotazione complessiva del reparto), con relativi antibagni e bagni, ambulatori, guardiola, spazi di soggiorno e cucina, depositi e locali di servizio. Due posti letto saranno a utilizzo flessibile tra i due reparti.
Il costo complessivo dei lavori ammonta a 1.515.000 euro.
I tempi
L’intervento ha avuto inizio nel maggio 2020, in pieno periodo emergenziale da pandemia Covid-19 che ne ha condizionato le tempistiche di realizzazione anche per le difficoltà di approvvigionamento dei materiali, il rispetto delle misure di prevenzione e protezione, il numero variabile di lavoratori operativi in contemporanea, l’incremento dei prezzi delle materie prime. A questo si sono aggiunte criticità impreviste emerse nel corso dell’esecuzione che hanno comportato la necessità di eseguire interventi più rilevanti di quanto inizialmente previsto.