Prosegue l’impegno del Comune di Bologna sul fronte della sicurezza stradale, con la campagna di sensibilizzazione dal titolo “Mettiamoci un freno”, che da ieri è visibile su 100 postazioni di grandi dimensioni dislocate sulle principali arterie stradali cittadine come per esempio: Marco Emilio Lepido, Battindarno, Pertini, Togliatti, Arcoveggio, Di Corticella, Marco Polo, Zanardi e che da metà dicembre sarà esposta anche sulle fiancate dei bus di Tper.
Affissioni e spazi sui bus sono stati offerti gratuitamente dalle due società concessionarie S.C.I. e IGP Decaux che si ringraziano per la collaborazione e la sensibilità dimostrata su questo tema. La campagna di comunicazione è realizzata dal Comune di Bologna in collaborazione con Città metropolitana per sensibilizzare la cittadinanza ad una guida consapevole e a comportamenti corretti.
Sono due i messaggi individuati per contrastare la velocità e la distrazione alla guida. Due comportamenti che, dai dati della Polizia Locale, risultano tra le infrazioni maggiormente rilevate durante i controlli e che le statistiche individuano tra le cause principali di incidenti. Un’unica immagine, un auto incidentata e un titolo “Mettiamoci un freno” che sottende a due significati: fermare la conta dei morti in strada e rallentare. Due le versioni del manifesto: in quella gialla il sottotitolo punta sul tema della velocità mentre nella azzurra su quello della distrazione.
Una campagna che fa parte delle azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale per contrastare l’incidentalità in città agendo su diversi fronti: controlli straordinari della Polizia locale, interventi per la messa in sicurezza di strade, ciclabili, incroci e aree scolastiche e l’approvazione delle linee di indirizzo per la realizzazione di “Bologna Città 30”, che ha segnato l’inizio di un percorso che si concluderà a giugno 2023.
L’uscita della campagna coincide con la Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada di domenica 20 novembre.
“Velocità e distrazione – commenta l’assessora alla Nuova mobilità Valentina Orioli – sono nemiche della sicurezza stradale. Abbiamo bisogno di condividere questa consapevolezza fra tutti per essere in grado anche di cambiare la nostra città e di renderla più sicura”.
“Il momento drammatico che stiamo vivendo – sottolinea Simona Larghetti, consigliera metropolitana delegata alla Sicurezza stradale – vede tante nostre concittadine e concittadini perdere la vita o ferirsi gravemente. Dobbiamo imporre a noi stesse un cambio di abitudini, imparare a condividere la strada, ricordandoci che siamo responsabili non solo per noi stesse ma anche per altre persone.”