Una targa contro il femminicidio, un’installazione di caschetti rossi in piazza Mazzini, una mostra fotografica nel complesso di San Paolo, un incontro alla Casa delle donne di Villa Ombrosa e uno spettacolo dedicato alla figura di Desdemona. Sono diverse le iniziative in programma a Modena venerdì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per ricordare che la violenza contro le donne è un fenomeno ancora diffuso, che assume forme diverse e che tutti e tutte possono dare un contributo per combatterlo.
Gli appuntamenti, che fanno parte del programma promosso dal Comune di Modena e dal Tavolo comunale delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione, coprono tutto l’arco della giornata a partire dalle 10.15, quando sarà scoperta la targa contro il femminicidio, simbolo visibile dell’impegno costante contro la violenza sulle donne, apposta alla base dello scalone di ingresso del Palazzo Comunale. La realizzazione della targa è stata promossa da associazioni politiche e di volontariato e sostenuta da un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Modena in occasione del 25 novembre 2021.
A evidenziare le discriminazioni contro le donne ancora presenti in molti ambiti lavorativi sarà la distesa di caschetti rossi che occuperà piazza Mazzini per tutta la giornata di venerdì. L’installazione, curata dall’Ordine degli architetti e dalla Fondazione degli architetti di Modena, richiama l’attenzione sulla necessità di superare stereotipi e atteggiamenti discriminanti che ancora esistono soprattutto nei settori, come l’edilizia, a netta prevalenza maschile e dove la presenza femminile non è ancora pienamente accettata.
Alle 11, alla Casa delle donne, in strada Vaciglio nord 6, è in programma un incontro con tutte le associazioni che abitano la Casa: Casa delle donne contro la violenza, Centro documentazione donna, Differenza maternità, Donne nel mondo, Gruppo donne e giustizia, Unione donne in Italia di Modena.
Nel pomeriggio, alle 16.30, nella sala del Leccio del complesso di San Paolo (ingresso da via Selmi 67), inaugura la mostra fotografica “Sheroes. Donne eroiche”, dedicata alle donne che sono riuscite a ritrovare la loro vita dopo aver subito un attacco con l’acido. La mostra, organizzata da Soroptimist International Club di Modena, espone le immagini realizzate dal fotografo Federico Borella che racconta le tante storie delle donne che, dopo essere state sfregiate con l’acido per aver detto un no, hanno trovato un lavoro e una nuova vita grazie allo Sheroes Hangout Cafè di Agra, nel sud dell’India. La mostra si potrà visitare anche sabato 26 e domenica 27 novembre, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, a ingresso libero.
L’ultimo appuntamento della giornata è alle 20.30, al Teatro Tempio di Modena, con il recital musicale “Le lacrime di Desdemona”. Realizzato dall’associazione artistico-culturale Actea nell’ambito della rassegna Vox Mutinae, lo spettacolo parte dalla protagonista dell’Otello di Shakespeare per poi spaziare alle eroine delle opere di Giuseppe Verdi. Sul palco, il soprano Angela Gandolfo accompagnata al pianoforte dal maestro Roberto Barrali e l’attrice Maria Antonietta Centoducati che darà vita ai personaggi nella loro versione in prosa, attingendo non solo da soggetti teatrali e romanzi ma anche dalla contemporaneità. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro, parte del ricavato sarà devoluto alla Casa delle donne (per prenotazioni: acteamodena@gmail.com; tel. 327 6151156).