Come funziona, in che modo aderire, quanto costa, chi effettuerà i controlli. A tutte le domande su Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti), il servizio dedicato ai proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione, è possibile da oggi trovare risposta sull’apposito sito https://regioneer.it/move-in.
Chi aderirà – a partire dal 1° gennaio – a questo servizio, già attivo in Lombardia e in Piemonte, potrà usufruire di una soglia chilometrica da percorrere annualmente, monitorabile tramite l’installazione di una scatola nera (black box), sull’intero territorio dei comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale (Pair).
Il veicolo non sarà più soggetto ai blocchi orari e giornalieri normalmente in vigore, ma verrà monitorato tramite la scatola nera installata a bordo del veicolo che rileva i km. percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Raggiunta la soglia di km. assegnati, il veicolo non potrà più circolare nei territori dei comuni che adottano limitazioni alla circolazione per motivi ambientali fino al termine dell’anno di adesione al servizio.
Sarà sempre possibile controllare i km. residui e l’eventuale superamento della soglia tramite app, o accedendo al sito web dedicato.
Se si adottano stili di guida sostenibili come, per esempio, una velocità compresa fra i 70 e 110 km/h in autostrada o con accelerazioni inferiori a 2 m/s² su strade urbane o extraurbane, è possibile acquisire frazioni di km. in più da percorrere, che saranno aggiunti al saldo complessivo ancora disponibile.
Il servizio Move-In non è valido in caso di applicazione di misure emergenziali, né durante le domeniche ecologiche, dove previste. In questi casi, anche i veicoli aderenti al servizio saranno soggetti alle normali limitazioni della circolazione.
“L’obiettivo, condiviso con le altre Regioni del Bacino Padano, è agire insieme per il miglioramento della qualità dell’aria, offrire condizioni eque di mobilità a tutti i cittadini, in particolare a quelli che, in questo momento, non hanno la possibilità di cambiare l’auto, e promuovere stili di guida sostenibili dal punto di vista ambientale e della sicurezza stradale. In questo modo- conclude Priolo- a fronte dell’assegnazione di una soglia chilometrica annuale da poter utilizzare anche nelle aree soggette a limitazione del traffico, il sistema induce il cittadino a una maggior consapevolezza nell’utilizzo dei veicoli privati”.
La campagna di comunicazione della Regione
Oltre al portale di accesso al servizio https://www.movein.regione.lombardia.it/movein/#/index, è stata sviluppata una sezione dedicata sul sito tematico Aria del portale Ambiente, https://regioneer.it/move-in.
Realizzati anche dei banner di richiamo alla sezione Move-In sul portale Ambiente, sul sito Aria e sul portale Mobilità; verranno via via pubblicate notizie sul portale ER, portale Ambiente, portale Montagna e sito Aria, e pubblicati post sui profili Facebook della Regione ER e Ambiente. È stata inoltre predisposta una brochure illustrativa (pubblicata nella sezione web dedicata a Move-In e in allegato).
Le categorie dei veicoli interessate
Nei comuni “Pair” (ossia quelli con popolazione superiore a 30.000 abitanti, quelli dell’agglomerato di Bologna e i tre volontari che hanno deciso di aderire al Piano, Fiorano Modenese e Maranello nel modenese, Rubiera nel reggiano): veicoli diesel fino a Euro 4; veicoli benzina fino a Euro 2; veicoli metano/GPL-benzina fino a Euro 1; ciclomotori e motocicli fino a Euro 1. Negli altri comuni di pianura: veicoli diesel fino a Euro 3; veicoli benzina fino a Euro 2; veicoli metano/GPL-benzina fino a Euro 1; ciclomotori e motocicli fino a Euro 1. Nella categoria “veicoli” sono sempre inclusi anche i veicoli commerciali leggeri e pesanti.
Come aderire
Per aderire al servizio Move-In, il proprietario del veicolo o la persona delegata, nel caso di veicolo intestato a una persona giuridica, deve registrarsi, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) o la Carta Nazionale dei Servizi (Cns) o la Carta di Identità Elettronica (Cie), sulla piattaforma telematica dedicata, all’indirizzo “www.movein.regione.lombardia.it”. Nel caso di persone giuridiche viene richiesta, per l’adesione, la firma digitale o elettronica del legale rappresentante, qualora non effettui personalmente l’adesione. L’utente deve inserire i dati del veicolo di cui è proprietario o che intende registrare per conto di una persona giuridica e i propri dati anagrafici e di contatto (posta certificata o e-mail). La piattaforma informatica verifica in automatico la correttezza dei dati inseriti.
I costi
Per il primo anno di adesione il costo è di 50 euro Iva inclusa (30 euro per l’installazione della scatola nera + 20 euro per la fornitura annuale). Nel caso in cui si disponga già di un dispositivo installato a bordo del veicolo compatibile con il servizio Move-In, il prezzo massimo sarà di 20 euro per la sola fornitura del servizio annuale. Per la fornitura del servizio per tutti gli anni successivi il costo è di 20 euro l’anno Iva inclusa.
La revoca del servizio
È sempre possibile revocare la propria adesione al Move-In accedendo alla piattaforma, in qualsiasi momento dell’anno. Se il veicolo ha percorso meno del 50% dei chilometri assegnati, rientra nel sistema ordinario delle limitazioni Pair alla circolazione (aree e fasce orarie). Se il veicolo ha percorso più del 50% dei chilometri assegnati, viene equiparato ad un veicolo che abbia raggiunto e superato la soglia chilometrica annuale. Pertanto, in caso di controllo, sarà oggetto di sanzione, in qualsiasi momento dell’anno fino alla fine del periodo previsto di adesione.
I controlli
I controlli sono effettuati dalle forze dell’ordine, esclusivamente su strada. Attraverso il controllo della targa sarà verificato soltanto il superamento o meno della soglia assegnata. L’eventuale sanzione è legata al mancato rispetto dell’ordinanza comunale specifica su Move-In.