Nonostante la Polizia Locale gli avesse sequestrato il veicolo una decina di giorni fa, contestandogli l’utilizzo dell’auto come taxi abusivo e la guida con la patente revocata, il proprietario è stato di nuovo sorpreso in circolazione dagli agenti. Il veicolo era stato posto sotto sequestro e parcheggiato con i sigilli vicino a casa sua, in attesa del provvedimento di confisca emesso dalla Prefettura.
Ieri pomeriggio, gli agenti del reparto di Polizia Commerciale hanno dato seguito all’intervento del 25 novembre, controllando come sempre avviene dopo quel genere di intervento, che il proprietario non avesse violato gli obblighi di custodia. Gli operatori si sono accorti che il veicolo non si trovava dove avrebbe dovuto essere e, con l’ausilio di altre pattuglie, hanno rintracciato l’auto con i sigilli strappati all’altezza di un bar, in cui si trovava il proprietario. L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Polizia Locale dove gli sono stati contestati gli illeciti commessi: trattandosi di recidiva, oltre a 7.000 euro di sanzione, una denuncia penale e un nuovo sequestro del mezzo, questa volta affidato a una depositeria in attesa del provvedimento di confisca.