Qualche settimana fa, in via Fiandri – all’indomani della sua riasfaltatura – è misteriosamente comparsa una scritta sul manto stradale, la quale indicava che li sarebbe stato posato un tubo di diametro 200. La frase diceva infatti: “Fare tubo 200 Ø”. Poco dopo, appena sotto questa scritta, è apparsa una domanda sempre segnata con una bomboletta bianca, ma con diversa calligrafia. Chiedeva: “Ma prima… no?”. L’intento è chiaro, mettere in dubbio il corretto operato di chi ha sistemato la strada.

In realtà, dopo aver domandato agli enti che sarebbero stati nella possibilità di far passare un tubo sotto il manto stradale – quindi Hera, ENEL, Consorzio di Bonifica o altri – è arrivata conferma che nessuno ha mai apposto la prima scritta. Com’era normale che fosse, infatti, prima iniziare i lavori il Comune aveva informato questi diversi enti, chiedendo  appunto di valutare se avessero in programma o la necessità di posare un qualche condotto prima dell’asfaltatura.

Così il Sindaco Francesco Tosi ha commentato l’accaduto: “Alla mia età ho imparato a non stupirmi più di nulla, ma questo fatto è davvero singolare. Tutto è avvolto nel mistero, per quanto emerge chiaramente l’intenzione malevola nei confronti dell’Amministrazione, al fine di gettare discredito, simulando un errore di programmazione. Le tante persone che frequentando via Fiandri hanno letto la scritta, non possono non aver formulato un giudizio negativo sull’ufficio tecnico del Comune a causa di questo messaggio menzognero. Parlerei volentieri con gli autori della scritta, ma non credo avranno il coraggio di presentarsi. Così va il mondo”.

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