Sono in apertura, tramite il sito web del Comune di Scandiano, le iscrizioni alle scuole dell’infanzia scandianesi per l’anno scolastico 2023-24, possibili dal 9 al 30 gennaio. Sarà invece possibile iscrivere bambine e bambini ai nidi d’infanzia dai primi giorni di febbraio, dopo aver visitato le varie strutture secondo un calendario di open day disponibile al sito web del Comune e sulle pagine social.
La recente inaugurazione del nido Girasole di Arceto e quella della prima sezione di nido della scuola parrocchiale Corradi sono solo alcuni dei traguardi raggiunti dal sistema integrato e di educazione e istruzione alla prima infanzia del Comune di Scandiano.
Un sistema che cresce e che ottiene prestigiosi risultati, come a titolo di esempio il leone d’argento ottenuto da una sezione della scuola dell’infanzia Rodari di Scandiano con il progetto “Orizzonti di futuro”.
“Si tratta di una crescita esponenziale negli ultimi anni – ha spiegato il sindaco Matteo Nasciuti – che culminerà con la realizzazione del Polo Scolastico 0-6 anni laddove oggi c’è la scuola Rodari. Una nuova struttura, per cui abbiamo ottenuto un finanziamento Inail, per il quale sono in corso approfondimenti progettuali a cura dell’ente finanziatore”.
“Una crescita che è figlia di una filosofia fondata sull’attenzione alla prima infanzia, all’educazione di qualità, alla collaborazione tra pubblico e privato e all’attenzione ai più fragili. Il tutto in un quadro complessivo caratterizzato da tariffe immutate” ha aggiunto la vice sindaca e assessore alla scuola Elisa Davoli.
In questo contesto, infatti, il Comune ha ampliato e rafforzato la collaborazione con i gestori privati, passando da due a tre convenzioni per l’accoglienza dei bambini nei servizi educativi.
E’ stata estesa ai nidi convenzionati la misura regionale “Al nido con la Regione”, assicurando così a tutte le famiglie, indipendentemente dalla frequenza presso un servizio pubblico o privato, la possibilità di vedersi abbattere la tariffa, stanziando risorse proprio con questa finalità.
“Tutto questo ha portato – ha spiegato Elisa Davoli – a esaurire la lista d’attesa per i nidi già nel corso del mese di settembre 2022”.
Sono 124 i bambini che oggi frequentano nidi comunali scandianesi, mentre 65 sono i posti coperti in strutture private di cui molti convenzionati.
Il Comune ha poi assicurato i servizi educativi anche durante il periodo estivo, sino alla prima settimana di agosto, sia dando accoglienza presso i propri servizi sia estendendo le convenzioni per le domande in esubero, con risultati di risposta integrale a tutti i richiedenti.
“Per potenziare i servizi educativi, si è intervenuti anche su altre strutture, favorendo la ricettività del plesso di Iano e dei locali collocati presso la scuola Spallanzani, attualmente idonei a ospitare iniziative, progetti e servizi rivolti alla fascia 0/6 anni” ha aggiunto la vice sindaca.
Senza contare il progetto “Sentire l’inglese” attivato in via sperimentale lo scorso anno al nido Leoni ma che verrà da quest’anno allargato ad altre sezioni. Un progetto, lanciato dalla Regione, attraverso cui i bambini si confrontano con i fonemi della lingua inglese, attivando una ricezione di suoni che gli permette di familiarizzare con la lingua fin dai primi anni di vita.
Formazione delle insegnanti e educatrici, attenzione ai progetti di inclusione per la disabilità, facilitazione dei percorsi di accreditamento delle strutture private completano un quadro di grande eccellenza.