Influenza stagionale, bronchiolite e altre malattie simil-influenzali, oltre al COVID-19, quest’anno circolano in maniera importante e hanno messo a letto milioni di italiani durante le feste. Quest’anno i virus stanno colpendo in maniera particolare i bambini, anche molto piccoli, tanto che l’Ausl di Bologna ha registrato un boom di ricoveri a inizio 2023 nei reparti di Pediatria e ha dovuto fare ricorso a posti letto fuori dalle abituali stanze di degenza, per far fronte alla necessità.
Da oggi però i bambini delle scuole del Comune di Anzola dell’Emilia saranno più protetti da virus e batteri e potranno studiare in un ambiente più sano grazie a SanificaAria Beghelli, un dispositivo per la sanificazione dell’aria in grado di abbattere fino al 99,9% dei virus e batteri. Il Comune ha infatti acquistato 124 di questi dispositivi con lo scopo di far respirare aria sanificata nelle aule e arginare i rischi di contagio tra i più piccoli e tra gli operatori scolatici. I sanificatori, due per ogni aula, verranno installati negli asili nido Gianni Rodari e Tilde Bolzani, nelle scuole d’infanzia Tilde Bolzani e Salvador Allende, nelle scuole primarie Caduti per la Libertà e Arcobaleno e nella scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli.
Uffici, palestre, ospedali, scuole e altri ambienti pubblici necessitano, infatti, di trattamenti periodici sanificanti per eliminare forme batteriche, vegetative o virali, al fine di limitare la circolazione dei virus, incluso il Sars-CoV-2. E quando si parla di sanificazione, non s’intendono interventi di pulizia o disinfezione delle superfici, ma un vero e proprio processo di sanificazione continua dell’aria, che può avvenire anche mentre le persone sono presenti nell’ambiente, in tutta sicurezza.
L’efficacia antimicrobica di SanificaAria è stata testata da laboratori privati e dall’Università di Modena e Reggio Emilia, mentre il Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova ne ha valutato l’operatività in ambiente. Inoltre, test realiizzati dall’unità specialistica di Medicina del Lavoro dell’Università di Bologna presso il Policlinico Sant’Orsola hanno rivelato l’efficacia del SanificaAria Beghelli nell’eliminare batteri e virus dall’aria, in condizioni reali, in stanze destinate ad uso ospedaliero, in tempi molto brevi. Di particolare rilievo è stato il test eseguito in una stanza in cui era presente una persona portatrice di SARS-CoV-2: dopo solo un’ora dall’accensione della apparecchiatura, il virus non era più rintracciabile nell’aria.
“Come gruppo ABC (Anzola Bene Comune) abbiamo preso atto che esiste un problema sanitario che va ben al di là del COVID-19 inteso in senso tradizionale. Tra varianti ed aggravamento delle patologie stagionali, infatti, la popolazione è stata colpita in modo importante, al punto che, a livello nazionale, iniziano a scarseggiare alcuni farmaci tradizionalmente destinati alla cura di febbre e raffreddore. Indubbiamente l’ambiente scolastico è un luogo dove queste patologie trovano terreno fertile, ed altrettanto indubbiamente uno dei rischi principali è che i bambini contraggano la patologia a scuola per poi “portarla” a casa, dove normalmente soggiornano anche persone anziane, quindi fragili”, commenta Giampiero Veronesi, sindaco di Anzola dell’Emilia. “Abbiamo ritenuto importante provare a circoscrivere il problema. Il pensiero è andato subito ai prodotti Beghelli in quanto noti a livello nazionale e quasi a chilometri zero rispetto alla nostra realtà geografica. Le evidenze scientifiche ci hanno poi confortato ed abbiamo quindi deciso di installare i sanificatori Beghelli in tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi alle secondarie, passando per materne e primarie. Ben 124 dispositivi, due per ogni aula. In questo modo riteniamo di avere dato un sostegno concreto al contenimento delle varie patologie che purtroppo stanno affliggendo le nostre comunità”.
“I nostri bambini e ragazzi hanno già perso molte ore di scuola durante la pandemia ed è giusto che possano tornare a studiare – e a giocare i più piccoli – nelle aule in piena sicurezza. Questo dispositivo basa la sua tecnologia su una cella di flusso illuminata internamente da una sorgente UV-C attraverso la quale viene forzata la circolazione dell’aria. L’aria che ne fuoriesce è sanificata e il processo di sanificazione è rispettoso dell’ambiente e delle persone”, spiega Gian Pietro Beghelli, presidente del Gruppo Beghelli. “La luce è l’unico elemento che serve e il Gruppo Beghelli la utilizza da anni per la sicurezza e per il comfort delle persone” .