Con le prime luci del giorno sono riprese tutte le attività di ricerca, sia via terra che via aria, dell’ultraleggero che si presume sia precipitato sull’Appennino Modenese. L’aeromobile, decollato da Reggio Emilia, pare possa essere precipitato sull’Appennino tra i comuni di Pievepelago e Riolunato.
I Droni dei pompieri sono stati fatti volare anche durante la notte. Nelle ricerche sono impegnati 20 Vigili del Fuoco tra personale di coordinamento, squadre a terra, nucleo droni ed elicottero elinucleo regionale.
Il Soccorso Alpino Emilia-Romagna è impegnato con tre squadre in assetto da sci alpinismo oltre che essere supportato dall’aiuto di Quad cingolati per rendere piu veloci le ricerche.
Gli operatori stanno verificando i punti indicati dall’Aereonautica in zona Sasso Tignoso e Alpicella. Presenti anche due tecnici imbarcati sui veivoli aerei dell’Aeronautica che sorvolano la zona. Gli elicotteri impegnati nella ricerca sono dell’Aeronautica, Vigili del fuoco, Guardia di Finanza e Polizia.