Si è immesso su strada Gherbella nonostante il divieto e ha cercato di superare il ponte sul torrente Tiepido, ma è rimasto bloccato a ridosso del manufatto l’autoarticolato Daf che, a causa delle dimensioni del mezzo, come specifica bene la segnaletica, non avrebbe dovuto percorrere quel tratto di strada. Risultato: circolazione interrotta per oltre un’ora e il conducente, un 56enne residente in provincia di Foggia, è stato sanzionato dalla Polizia locale di Modena.
L’episodio è avvenuto intorno alle 12 di venerdì 3 febbraio, quando il tir di un’azienda di trasporti si è immesso in strada Gherbella procedendo in direzione San Donnino. Il conducente non ha però rispettato la segnaletica stradale che, in quel tratto specifico, limita la percorribilità dell’arteria per i veicoli larghi più di 2,2 metri, alti oltre 3,5 metri e con peso superiore a 35 quintali.
I mezzi pesanti con queste caratteristiche, infatti, non possono immettersi sul ponte, riservato alle auto e ai veicoli commerciali come i furgoni, ma devono obbligatoriamente svoltare a sinistra in via Baccelliera, come ricordano anche i cartelli stradali multilingua (italiano, inglese, tedesco, francese e turco) per facilitarne la comprensione anche ai tanti autisti stranieri. Di conseguenza, dopo aver ignorato il divieto, l’autoarticolato è rimasto bloccato all’altezza dello stretto manufatto.
Sul posto sono intervenute quindi le pattuglie del Comando di via Galilei, che, dopo aver riscontrato l’impossibilità di far movimentare l’autoarticolato, hanno allertato un’azienda specializzata di soccorso stradale convenzionata dal Comune. Viste la particolare posizione del mezzo e le dimensioni del tir, è stata appunto necessaria l’azione di una gru, grazie a cui la carreggiata è stata liberata. Il costo dell’intervento per la rimozione sarà a carico del conducente e sull’azienda di trasporti; inoltre, il 56enne è stato sanzionato amministrativamente anche per la violazione dell’articolo 7 del Codice della strada, che regola la circolazione fuori dei centri abitati, con una sanzione di 87 euro. Nei prossimi giorni proseguiranno gli accertamenti finalizzati a verificare la posizione del conducente e del veicolo.