Proseguono anche nella stagione invernale i lavori di pulizia e di manutenzione nei parchi formiginesi. È ora fruibile il nuovo “castello” nel parco Baden Powell (via Monsignor Cavazzuti), un’attrezzatura sostenibile, inclusiva e a bassa manutenzione.
Il gioco installato, adatto ai bambini dai tre anni di età in su, può ospitare fino a 28 utilizzatori contemporaneamente e incentiva lo sviluppo di diverse funzioni ludiche, dall’equilibrio alla scalata, dalla scivolata all’incontro. In particolare, la nuova attrezzatura, che ha un costo di circa 38mila euro, è composta da: due torri, scala curva a pioli, due scivoli, ponte oscillante, rete da arrampicata curva, passerella inclinata, parete di arrampicata verticale, il tutto montato su una base in cemento pavimentata con mattonelle in gomma antitrauma.
Entro la primavera, inoltre, verrà installata una nuova attrezzatura fissa, inclusiva e multifunzione, presso il parco di Villa Sabbatini (via Sant’Onofrio). Il nuovo gioco andrà ad aggiungersi all’altalena inclusiva, donata dalla Biblioteca del Gufo nel 2017.
Questo parco, posto nell’area del polo socio-sanitario, e presto anche adiacente al nido che aprirà nell’ex Circolo sociale “Flora”, risulta privo di barriere architettoniche o sensoriali, e sarà ancora più fruibile per le persone disabili.
Il progetto ha un costo di circa 40mila euro, quasi totalmente finanziati ai Servizi sociali conferiti all’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico dal Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità della Regione Emilia-Romagna.
“Continuiamo ad investire sul nostro patrimonio verde – afferma l’Assessore all’Ambiente Giulia Bosi – per costruire insieme parchi sempre più inclusivi, accessibili e sostenibili. Dare ai bambini luoghi di incontro e di socializzazione è per noi una priorità, così come la sicurezza delle attrezzature. Il 2023 sarà anche l’anno della riqualificazione del parco giochi di Villa Gandini: un progetto da circa 300mila euro”.