Il cantiere in corso in via Fratelli Cervi, per la realizzazione della nuova Scuola d’Infanzia, negli ultimi giorni ha visto la messa in modo di un movimento franoso che ha causato crepe nella sede stradale sovrastante l’area dei lavori.
Da domani partiranno le opere di consolidamento che avranno lo scopo di fermare questo movimento franoso. Spiega il Sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini: “Attraverso l’Assessore ai Lavori pubblici Giorgio Severi e i tecnici comunali siamo costantemente presenti sull’area di cantiere e siamo anche in contatto quotidiano e continuativo con i residenti delle quattro abitazioni collocate fronte – strada nel tratto in cui si sono evidenziate le crepe. Le stesse abitazioni sono state oggetto di diversi sopralluoghi per verificare eventuali problemi strutturali, che al momento non sono stati comunque rilevati, come è stato comunicato ai residenti venerdì sera attraverso una PEC della Responsabile del settore Lavori pubblici del Comune, Chiara Cantini. Nel pomeriggio di oggi abbiamo avuto un incontro con gli stessi residenti, per comunicare che da domani, martedì 7 marzo, la ditta inizierà i lavori di consolidamento: è prevista un’opera di palificazione, con la posa di pali di 14 metri che serviranno a stoppare il movimento franoso. L’intervento partirà domani perché proprio domattina è prevista la consegna dei materiali necessari. I lavori coinvolgeranno via Fratelli Cervi, e visto che saranno utilizzati macchinari pesanti, sarà impossibile transitare per cui è stata predisposta un’ordinanza di chiusura al transito della strada. In questa situazione, in cui per i residenti sarebbe di fatto impossibile uscire e rientrare nelle loro case, sono state proposte soluzioni temporanee di alloggio in alcuni appartamenti in paese oppure, in alternativa, ospitalità in albergo per i giorni che saranno necessari per terminare le palificazioni. I lavori peraltro potranno causare anche un disagio sonoro e delle vibrazioni che potranno essere percepibili nelle abitazioni più vicine al cantiere, per cui il trasferimento temporaneo per una settimana, massimo 10 giorni fino alla fine della posa dei pali, va anche incontro alla loro necessità di confort e tranquillità. Continuiamo a seguire costantemente la situazione ed a tenere i contatti continui con i residenti del quartiere”.