Epatite C, un convegno medico dal titolo “HCV, ieri, oggi e domani?” si svolgerà venerdì 10 marzo nella Sala Conferenze Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro. Nell’ambito dell’iniziativa si farà il punto sulla infezione da HCV, sia sotto il profilo microbiologico che clinico, in considerazione delle recenti disponibilità di terapie antivirali efficaci e dell’iniziativa di sanità pubblica di screening. Un virus e una patologia le cui storie hanno rappresentato un paradigma delle capacità e possibilità dell’uomo di comprendere e contrastare un patogeno.
Responsabile Scientifico dell’incontro è il professor Vittorio Sambri, Direttore del Dipartimento di Medicina di Laboratorio e Trasfusionale di Pievesestina (FC), coadiuvato dalla Segreteria Scientifica dei dottori Edoardo Carretto, Direttore della Struttura Complessa Laboratorio di Microbiologia dell’Ausl di Reggio Emilia e Carlo Ferrari (Parma).
Apriranno i lavori e porteranno i loro saluti l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini e il Direttore generale dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia, Cristina Marchesi.
Il Convegno è promosso dall’ APSI Associazione per lo Studio delle Infezioni, con i patrocini della Regione Emilia-Romagna, UNIBO, SIM Società Italiana di Microbiologia, SIMPIOS Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie e FADOI Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti – sezione Emilia-Romagna.
Il parterre di relatori di fama nazionale che raggiungerà Reggio Emilia è composto dai dottori Alessio Michele Aghemo (Milano), Francesca Ceccherini Silberstein (Roma), Carlo Ferrari (Parma), Raffaele Bruno (Pavia), Valeria Ghisetti (Torino), Francesco Giuseppe Foschi (Faenza), Giuseppe Portella (Napoli), Lucia Rossi e Giovanna Mattei della Regione Emilia-Romagna. Sambri e Ferrari modereranno la prima sessione; i professionisti di Reggio Emilia, Marco Massari e Alessandro Zerbini, la seconda. La moderazione della terza sessione é affidata a Carretto e a Giuseppe Diegoli del Settore Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica della Regione Emilia-Romagna.
