Nell’arco di una settimana, a partire da oggi 13 marzo, a Maranello saranno avviati quattro nuovi cantieri, tutti in conclusione entro l’autunno, finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale e della mobilità in altrettante aree del territorio comunale: in ordine cronologico a Torre Maina, a Gorzano, e a Maranello in Via Zozi e in Via San Giovanni Evangelista.
Si tratta complessivamente di un milione e 147mila euro di investimenti, con oltre il 90% delle risorse intercettate dai fondi del PNRR, ai quali l’Amministrazione ha avuto accesso grazie ai progetti presentati.
Sono già iniziate le operazioni preliminari del cantiere per la riqualificazione stradale del centro abitato di Torre Maina, un intervento finanziato con risorse europee da utilizzare per la valorizzazione dei piccoli centri urbani e della vita di comunità nelle frazioni.
I lavori prevedono innanzitutto il miglioramento e il completamento delle banchine pedonali in tutta l’area, in modo da connettere in sicurezza gli accessi alle attività commerciali, alla Parrocchia, all’Ufficio postale e alla Casa Residenza per Anziani, rendendo più agevoli e protetti i percorsi dedicati a pedoni, passeggini e carrozzine. A riguardo verranno contestualmente abbattute le barriere architettoniche, anche attraverso l’integrazione di piccole rampe di raccordo, e sarà realizzato un nuovo collegamento pedonale tra la fermata dei bus e l’abitato di Torre Maina.
Inoltre, l’intervento comprende anche la riasfaltatura del fondo stradale nell’area centrale della frazione – compreso l’adeguamento della segnaletica verticale e orizzontale – e presso l’incrocio principale la realizzazione di piattaforme rialzate, che renderanno più sicuro l’attraversamento da parte dei pedoni e che limiteranno sensibilmente la velocità dei veicoli.
Nella giornata di oggi un’altra frazione vedrà l’avvio di un nuovo cantiere: in questo caso sarà il centro di Gorzano l’oggetto della riqualificazione stradale, in prossimità della rotatoria che vede intersecarsi le Vie Zozi, Vandelli e Fondo Val Tiepido.
Più nel dettaglio, si procederà con la realizzazione di un incrocio ‘sagomato’ con dissuasori di velocità, l’istituzione di una ‘zona 30’, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la sistemazione del verde pubblico.
Avrà particolare rilevanza l’intervento che insisterà sui quattro ‘bracci’ stradali di accesso alla rotatoria: la nuova pavimentazione ‘sagomata’ aumenterà infatti la sicurezza di pedoni e ciclisti operando da dissuasore di velocità e definendo con maggiore chiarezza il limite dei 30km/h.
Inoltre, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la sistemazione di alcuni tratti di marciapiedi – anche con l’aggiunta di piccole rampe – renderanno più accessibile l’area e le sue attività commerciali per passeggini e carrozzine, che usufruiranno di percorsi protetti.
Entro la fine di questa settimana ci sarà invece il via ai lavori lungo un primo tratto di Via Zozi: l’intervento riguarderà l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza del raccordo pedonale tra Viale Libertà, Via Giardini e Via Zozi, la riasfaltatura del fondo stradale, la riqualificazione dei marciapiedi, lo spostamento dei lampioni, il miglioramento del sistema di scolo dell’acqua piovana e il rinnovo dell’isola pedonale all’incrocio tra Via Zozi e Via Matteotti.
In base alla risorse a disposizione, sulle quali i rincari dei materiali hanno avuto un forte impatto, si procederà per stralci a partire dall’incrocio con Via Giardini, che resta uno dei punti più delicati di questa strada dal punto di vista della sicurezza dei pedoni.
Il rifacimento del manto stradale procederà poi verso est e il cantiere nella prima fase comporterà necessariamente l’istituzione di un senso unico in direzione di Via Giardini, nel tratto di Via Zozi compreso tra Via Matteotti e la stessa Via Giardini. Successivamente si tornerà al doppio senso di marcia, con sensi unici alternati temporanei che saranno indicati di volta in volta con l’apposita segnaletica.
Il 20 marzo avranno inizio i lavori anche nell’area di Via San Giovanni Evangelista, strada che da quel giorno diventerà a senso unico – con ingresso da Via Magellano – fino al parcheggio condominiale sul lato nord della via. Il progetto è stato già presentato poche settimane fa ai residenti della zona e l’istituzione del senso unico consentirà di riqualificare la zona da un punto di vista ciclopedonale, stradale e della sosta.
Si potranno concretizzare, infatti, il riordino e la regolarizzazione dei posti auto – che dai 71 aumenteranno a 92 -, l’eliminazione delle barriere architettoniche, il rinnovo del fondo stradale e della segnaletica, la realizzazione di una pista ciclopedonale, l’istituzione di una zona 30 e il miglioramento delle caditoie che regolano il deflusso delle acque meteoriche.