Finiti i Fondi Covid, l’Amministrazione comunale di Vignola ha comunque deciso, visto il momento economico difficile, di continuare a sostenere le imprese più in difficoltà prevedendo riduzioni e agevolazioni nel pagamento del Cup, il Canone unico patrimoniale, per gli ambulanti e le imprese edili impegnate in cantieri che comportano ponteggi esterni. Com’è noto, in epoca pre-pandemica, si pagava la Tosap, tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Nel 2021, la legislazione nazionale aveva introdotto il Cup, il Canone unico patrimoniale che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari. La legislazione speciale, durante il periodo pandemico, aveva introdotto ulteriori semplificazioni ed esenzioni che sono però andate ad esaurimento con la fine dello stato di emergenza.
“Dopo incontri con le associazioni di categoria – spiega l’assessore al Commercio Niccolò Pesci – abbiamo cercato una modalità che ci consentisse di sostenere alcuni rami di attività imprenditoriale in particolare sofferenza. Da qua, la decisione di prevedere agevolazioni per il commercio ambulante e le imprese edili che hanno ponteggi esterni per periodi lunghi, come accade per quelle impegnate nell’efficientamento energetico e sismico degli edifici previsto dal cosiddetto Superbonus”.
“Nonostante le risorse pubbliche siano sempre più risicate, abbiamo comunque voluto venire incontro alle richieste di chi si trova più in difficoltà – conferma l’assessore al Bilancio Mauro Smeraldi – Abbiamo così deciso che per gli ambulanti l’entità del Cup viene ridotta dagli attuali 29 centesimi a 23 centesimi al metro quadro. Mentre per le imprese edili con ponteggi esterni, dal 30esimo giorno in avanti, l’entità del Cup viene abbattuta dell’80%”.
L’Amministrazione comunale, inoltre, sta verificando possibili agevolazioni anche per gli esercizi commerciali. Bar e ristoranti a Vignola hanno usufruito dell’esenzione dal pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico fino alla fine dell’ottobre scorso, anche grazie a una scelta comunale. Della questione si è discusso in Consiglio comunale, grazie a una interpellanza. Ulteriori novità dovrebbero essere decise a breve.