Una mattinata di memoria e grande umanità. L’hanno potuta passare mercoledì 5 aprile oltre settecento studenti delle scuole superiori reggiane, arrivati al teatro Valli di Reggio Emilia per ascoltare la testimonianza di Liliana Del Monte, una delle superstiti dell’eccidio della Bettola, la strage nazista nell’Appennino reggiano compiuta il 23 giugno 1944.
Liliana ha parlato di fronte a una buona metà delle classi che hanno preso parte al Viaggio della Memoria 2023 di Istoreco a Praga. Molte delle altre, quelle dei distretti più lontani, hanno assistito a distanza tramite la diretta social organizzata sempre da Istoreco.
Ad introdurre Liliana, le canzoni di Cisco, ex voce dei Modena City Ramblers, la band che dedicò nel 1996 a Liliana una toccante canzone nel loro secondo album, un brano scritto dal fisarmonicista dell’epoca Alberto Cottica, nipote della stessa Del Monte. Cisco ha aperto l’evento con una bella versione di “Oltre il ponte”, stupenda canzone scritta da Italo Calvino per ricordare l’esperienza resistenziale. Dopo l’avvio musicale, la direttrice di Istoreco Gemma Bigi e il referente della didattica Roberto Bortoluzzi hanno ricostruito il quadro storico del periodo, delle vicende che hanno portato all’occupazione nazista del Nord Italia e alla lotta partigiana. Infine, Liliana e il direttore di Istoreco Matthias Durchfeld hanno dialogato per un’oretta, e la protagonista ha raccontato i dettagli del massacro e di come sia riuscita a sopravvivere, anche grazie al gesto di pietà di un soldato tedesco. Ed ha poi risposto a tante domande dei ragazzi. A chiudere, ancora Cisco, che prima ha eseguito “L’unica superstite”, la canzone ispirata alla storia di Liliana, e l’immancabile “Bella Ciao” conclusiva.
Un bel modo per congedarsi da un’esperienza da record, il Viaggio della Memoria 2023 che in cinque settimane successive ha portato 1.500 persone a Praga, Terezin e Lidice.