Si è svolta nei giorni 17 e 18 aprile a Setubal, in Portogallo, la terza edizione della Conferenza Internazionale biennale ‘Risks, Security and citizenship’, dedicata in questa occasione al tema ‘Sicurezza e Turismo’ e organizzata con il sostegno della rete europea EFUS (European Forum for Urban Security).
E durante l’evento, per il lavoro svolto in quest’ambito, il Comune di Maranello ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, selezionata per le sue ‘best practices’ al fianco di altre due realtà come le Isole Baleari e la capitale lettone Riga.
Il progetto che ha attirato l’attenzione della Conferenza – cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna – riguarda le soluzioni messe in campo dall’Amministrazione comunale maranellese negli ultimi anni per gestire la convivenza tra noleggiatori di supercar, turisti e residenti nell’area del Museo Ferrari, che nel 2019 vide transitare in un anno circa 420mila visitatori, dato al quale si sta ora riavvicinando dopo la pandemia.
Attraverso la redazione di uno specifico regolamento comunale che disciplinasse al meglio le attività di noleggio di supercar con tutor, unito all’operato della Polizia Locale, e grazie ad alcuni investimenti di riqualificazione sul piazzale e di potenziamento della videosorveglianza e dell’illuminazione della zona, i comportamenti corretti si sono diffusi con efficacia in tutte le componenti coinvolte, raggiunte anche da una vasta campagna di comunicazione.
“Maranello è una piccola città che grazie al turismo e ai lavoratori del settore automotive assume le dimensioni di una grande città – spiega Mariaelena Mililli, Vicesindaca di Maranello ed Assessora al Turismo, presente a Setubal per ricevere il premio e relazionare la platea sul progetto -. Dal 2012 abbiamo dovuto regolamentare le attività di noleggio di supercars per tutelare la cittadinanza e i turisti rispetto ai pericoli sulle strade, per limitare le emissioni acustiche legate all’attività di noleggio e fenomeni di microcriminalità tipici di luoghi molto affollati. Siamo stati selezionati per il particolare impegno con cui l’Amministrazione ha cercato di regolamentare e risolvere, anche attraverso le nuove tecnologie, alcune criticità che altrimenti avrebbero potuto compromettere l’immagine del territorio e l’attrattività turistica. Un’esperienza importante – conclude la Vicesindaca – che ci ha dato la possibilità di confrontarci con altre realtà europee e che ci dà spunto per continuare a lavorare sulla sicurezza della nostra città sempre più interessata da flussi turistici”.
E nell’elencare le motivazioni del riconoscimento, gli organizzatori hanno precisato come il Comune di Maranello abbia “messo in atto politiche di sicurezza urbana caratterizzate per l’attenzione sia alla dimensione spaziale della sicurezza, in quanto lo spazio influenza la percezione della sicurezza, sia alla sua dimensione sociale, perché la costruzione della sicurezza è soprattutto riconoscimento della città in quanto ‘convivium’ e consapevolezza del valore affidato ai suoi cittadini, residenti o temporanei che siano”.