La Fornace di Fosdondo, nel Comune di Correggio, apre le porte agli studenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia. La storica cooperativa, le cui radici affondano nel 1945, grazie alla pluriennale collaborazione con l’Ateneo, accoglie e guida ogni anno gruppi di studenti del corso Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale, con curriculum Civile, accompagnati dalla professoressa Cristina Siligardi che insegna Chimica Applicata ai materiali.
Lorenzo Lugli e Paolo Ghizzoni, nei giorni scorsi, hanno illustrato le varie fasi della produzione di laterizio faccia a vista, partendo dalle materie prime come argille e sabbie, passando dalle fasi di lavorazione degli impasti, dalla loro formatura tramite estrusione o stampaggio, fino alle fasi di essiccazione e cottura finale. Gli studenti hanno potuto toccare con mano la consistenza del prodotto che veniva via via lavorato. La visita istruttiva si è conclusa con la tappa presso la sala mostra dove è esposta la gamma prodotti della Fornace.
Oltre a creare un ponte tra mondo produttivo locale e Università reciprocamente utile e stimolante, questa collaborazione rappresenta anche un’opportunità di diffusione del modello cooperativo, molto radicato nel nostro territorio, un modello di impresa che ha consentito lo sviluppo di importanti realtà dell’economia locale e non solo.