La ripartenza del bonus trasporti (a Bologna utilizzabile dal 26/4) sovrapposta alla fine del mese ripropone scenari purtroppo già visti. Tantissime persone si accalcano per poter consumare il bonus direttamente allo sportello. E moltissimi scelgono di rimanere in fila nonostante venga loro consegnata la contromarca del sistema eliminacode pensato proprio anche per evitare di all’utenza di essere obbligata a rimanere sul posto.
Allo stesso modo tantissime persone preferiscono lo sportello anche se è attiva una procedura online.
In questo caso, per le caratteristiche del bonus, o per valutazioni individuali, sono invece moltissime le persone che scelgono di accodarsi agli sportelli di Bologna. Sportelli che lavorano a pieno regime; hanno avuto un rafforzamento sia in termini di personale che di orario di apertura e che stanno lavorando al limite della loro potenzialità.
Nei primi due giorni di bonus a Bologna, nelle biglietterie Marconi e Autostazione, sono stati gestiti tra i 1500 ed i 2000 bonus al giorno. Si tratta di numeri molto superiori a quelli di una campagna abbonamenti e dunque incompatibili con il sistema biglietterie. Le procedure per consumare il bonus sono poi abbastanza lunghe e richiedono alcuni minuti di lavorazione.
Tper ha messo in campo tutte le contromisure possibili: gli utenti interessati ad altre pratiche diverse dal bonus trasporti sono stati convogliati sul Punto Tper della Stazione Centrale di Piazza Medaglie d’Oro.
È stato predisposto tempestivamente un sistema di prenotazioni online per accedere agli sportelli senza code. Inutile dire che tutti i posti disponibili e prenotabili sono stati “bruciati” in pochi minuti.
Personale Tper, in alcuni casi anche coadiuvato dalle forze dell’ordine, ha lavorato sin dalla primissima mattina di oggi per cercare di dare ordine alla fila e di consentire in particolare alle persone fragili di attendere il proprio turno sedute. Anche in questo caso giova evidenziare che gli spazi fisici delle biglietterie non sono certamente dimensionati per questi carichi di presenze.
In questi giorni la biglietteria Marconi è rimasta aperta sino alle 23:00.
La distribuzione delle contromarche per l’accesso allo sportello viene sospesa quando si raggiunge il numero massimo di utenti che si immagina di poter servire. Anche di fronte a queste spiegazioni sono però molte le persone che in questi due primi giorni hanno rifiutato in ogni caso di lasciare il posto in fila.
Attorno alle 17 di oggi, quando è stata riaccesa la procedura per la distribuzione dei numeri per una gestione il più regolare possibile della coda, una signora è caduta perché sospinta da altri che cercavano di sopravanzarla.
È stata prontamente coadiuvata dal personale Tper presente in loco e – a quanto risulta dopo l’arrivo dell’ambulanza a scopo precauzionale – non ha avuto conseguenze da questa caduta.
