Nell’ambito della giornata nazionale sull’Affido Familiare, che si celebra ogni anno il 4 maggio per informare, sensibilizzare, sostenere l’accoglienza familiare di bambine e bambini, ragazze e ragazzi e per mostrare l’attualità e la bellezza dell’affidamento familiare istituito proprio il 4 maggio 1983 con la legge 184, l’Unione Terre di Castelli invita la cittadinanza a partecipare all’evento “Tutti nessuno escluso” con Gianfranco Mattera autore dei libri “Tutti nessuno escluso” e ” Le due madri” che si terrà mercoledì 10 maggio 2023 alle ore 20:15 presso il Teatro Cantelli di Vignola (Mo). Aprirà la serata Umberto Costantini, Sindaco del Comune di Spilamberto e Assessore dell’Unione Terre di Castelli con delega alle Politiche integrate per Giovani, Famiglia e Immigrazione.

Il dialogo con l’autore Gianfranco Mattera sarà l’occasione per valorizzare le emozioni che caratterizzano le esperienze di accoglienza e di affido familiare. Partendo proprio da alcune storie presenti nei suoi libri “Tutti nessuno escluso” e “Le due madri” avranno modo di intervenire operatori e famiglie per portare il proprio contributo nella comprensione di queste esperienze

Nel pomeriggio del 10 maggio le operatrici e gli operatori del Servizio Sociale dell’Unione Terre di Castelli saranno impegnati in una supervisione professionale condotta direttamente dal dott. Gianfranco Mattera rivolta a assistenti sociali, psicologi educatori professionali.

L’autore: Gianfranco Mattera (Ischia 1975) ha vinto il primo premio del concorso di racconti inediti Grenzen Frontiere (2013). Ha pubblicato la raccolta di racconti Anna e i Burattini (Curcu e Genovese, 2014), il romanzo di formazione I Fiori di Parigi (Alpha Beta Verlag, 2016) e il libro Brutte Storie Bella Gente (San Paolo, 2018), vincitore del premio della critica al concorso internazionale Gian Antonio Cibotto (2019). Nel settore sociale vanta una ventennale esperienza professionale come educatore e assistente sociale. Ha lavorato in vari enti pubblici del privato del Trentino, dove attualmente risiede.

Che cos’è l’affidamento familiare

L’affido familiare rappresenta un aiuto importante per bambini e famiglie che si trovano a vivere in situazione di momentaneo disagio. In tali circostanze, il bambino ha la possibilità di essere accolto per un periodo definito in un nucleo familiare diverso da quello d’origine. L’affido ha l’obiettivo fondamentale di garantire al bambino condizioni adeguate per crescere il più serenamente possibile, qualora la sua famiglia di origine stia attraversando un periodo di difficoltà e non riesca a prendersi temporaneamente cura di lui.

A chi è rivolto/chi può diventare affidatario

La famiglia affidataria accoglie il bambino, prendendosene cura e garantendogli un clima affettivo ed educativo indispensabile per crescere. Possono diventare famiglia affidataria coppie sposate o conviventi, con o senza figli e anche persone single; non esiste un limite di età. Alle famiglie o alle singole persone che desiderano intraprendere l’esperienza dell’affido, gli operatori del servizio sociale assicurano un percorso di informazione e formazione. Psicologo e assistente sociale svolgono colloqui con gli aspiranti affidatari per una conoscenza e valutazione della famiglia e per un approfondimento degli aspetti giuridici, sociali e psicologici dell’affidamento. Sono inoltre previsti momenti di formazione attraverso incontri di gruppo. Esattamente come al centro del sostegno individuale c’è il bambino in affido con i suoi bisogni ed i suoi problemi, al centro del gruppo ci sono gli affidatari di cui il beneficiario è indirettamente comunque il minore. Il gruppo è uno spazio per il confronto di esperienze e anche occasione di formazione permanente e di impegno sociale.

A chi rivolgersi

Per avere informazioni gli interessati possono rivolgersi per un colloquio informativo e di orientamento (previo appuntamento) allo sportello informativo del Centro per le famiglie, telefono 059.777612 mail: equipeaffido@terredicastelli.mo.it

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