Si era messo al volante nonostante fosse in stato di ebbrezza, con un tasso alcolico quasi il triplo del consentito, un automobilista 38enne denunciato dalla Polizia locale di Modena a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla tangenziale Pirandello intorno alle 3.30 della notte tra sabato 13 e domenica 14 maggio. Durante la marcia, infatti, il mezzo condotto dall’uomo si è scontrato con un altro veicolo.

Come ricostruito dall’Infortunistica, la Fiat Punto condotta dal 38enne modenese e la Ford Focus guidata da un 45enne residente in un comune della provincia stavano percorrendo la tangenziale in direzione nord quando, giunte all’altezza dell’uscita 10 bis, si sono urtate lateralmente.
Sul posto, quindi, sono intervenute le pattuglie del Comando di via Galilei, che hanno avviato i rilievi finalizzati a determinare le cause dell’accaduto, ancora in corso di accertamento, e hanno sottoposto i due conducenti all’alcoltest. Dall’esame è stato riscontrato lo stato di alterazione del 38enne, con un tasso di poco di poco inferiore a 1,5 grammi per litro (il limite è 0,5), collocandolo nella seconda fascia di gravità individuata dalle normative.
All’uomo è stato contestato il reato di guida in stato di ebbrezza definito dall’articolo 186 del Codice della strada, che ha fatto scattare il ritiro della patente, mentre la Punto, di proprietà di un’altra persona, non è stata interessata da provvedimenti di fermo. Sarà ora l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare l’eventuale sanzione penale a carico dell’automobilista (l’ammenda va da 800 a 3.200 euro) e gli addebiti accessori, tra cui la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida da sei mesi a un anno. La sanzione potrà essere anche aumentata da un terzo alla metà, dal momento che i fatti sono stati commessi nelle ore notturne (dopo le 22 e prima delle 7).

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