Intermodalità e ambiente sono le parole del giorno e Corrente, il servizio di sharing a flusso libero del Gruppo Tper, rilancia sul piatto della sostenibilità, della facilità di impiego e della mobilità condivisa, forte di un tris d’assi. Oltre ai bus sempre più ecologici ed alle auto elettriche, ora arrivano gli e-scooter.
Si tratta di una flotta di 100 ciclomotori 100% elettrici che, esattamente come avviene per la flotta delle auto Corrente, si prenotano, sbloccano e guidano semplicemente, facendo tutto ciò che serve direttamente dal proprio smartphone, tramite la medesima app che gestisce le vetture.
E’ questa una novità importantissima con la quale il gruppo Tper si caratterizza ancora di più come “gruppo della mobilità integrata”: grazie anche a una tariffa scontata riservata agli abbonati al trasporto pubblico locale, auto elettriche e motorini elettrici si propongono, infatti, come elementi complementari e sinergici rispetto alla rete di autobus e filobus per soddisfare, con flessibilità, ogni tipo di esigenza.
La novità degli scooter riguarda al momento la sola città di Bologna. A differenza delle auto, gli scooter sono infatti city based, nel senso che non è possibile chiudere il noleggio al di fuori dell’area definita all’interno del Comune di Bologna.
Con la stessa applicazione, quindi, si potrà scegliere se visualizzare le sole auto, i soli scooter o entrambe le flotte di veicoli direttamente sulla mappa disegnata nell’app Corrente. Una volta individuato il mezzo prescelto, si potrà prenotare e sbloccarlo esattamente come già avviene da oltre quattro anni con le autovetture. Anche in questo caso Tper pensa a tutto: all’interno di un ampio bauletto si trovano due caschi di due misure diverse ed alcune cuffie ‘sottocasco’ usa e getta per massimizzare l’igiene. Con l’app si sblocca il bauletto, si preleva il casco (o i caschi, in caso ci sia anche un passeggero) e ci si può godere lo spostamento ecologico ed economico di un servizio che consente di pagare i soli minuti di effettivo utilizzo.
Lo scooter di Corrente ha una riconoscibilissima livrea a pois che testimonia la frizzantezza di un mezzo che sarà certamente amato dai più giovani ma che saprà farsi amare velocemente da tutti.
CHI PUO’ GUIDARE GLI SCOOTER CORRENTE
Il motorino elettrico è parificato come cilindrata al 50 cc ed è dunque possibile guidarlo sia con la sola patente A sia con una patente B. Sarà consentito, tuttavia, il noleggio ai soli maggiorenni (purché provvisti almeno di patente A).
LE TARIFFE
Le tariffe degli scooter sono le medesime riservate alle auto Corrente. Anche per i veicoli a due ruote sono previsti noleggi pluri-giornalieri e settimanali a prezzi dedicati (corrente.app/tariffe). Esattamente come per le auto, alla pulizia ed alla ricarica dei ciclomotori pensa direttamente Tper: l’utente può concentrarsi sul piacere di spostarsi in agilità all’interno della città.
COME FUNZIONA
Gli scooter saranno dislocati sul territorio del Comune. Il servizio è, infatti, a flusso libero. Si può prelevare il motorino dove si trova e lasciarlo negli stalli riservati agli scooter o ovunque consentito dal Codice della Strada. Lo scooter di Corrente ha, poi, alcune regole di utilizzo diverse rispetto a quanto accade per l’auto: a differenza delle vetture, i motorini, infatti, non potranno transitare nelle corsie preferenziali, mentre possono circolare nella ZTL e nella zona “U”. Anche le aree di prelievo e rilascio sono leggermente diverse, come è facilmente verificabile sull’app.
Lo scooter, prodotto dalla vicentina Askoll, ha un’autonomia massima superiore ad 80 chilometri.
Alla presentazione di questa mattina in Piazza Lucio Dalla a Bologna, erano presenti Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper; Fabio Teti, Direttore Amministrazione, Finanza e Commerciale di Tper; Paolo Paolillo, Direttore di Tper; Raimondo Orsini, Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Responsabile Osservatorio Nazionale Sharing Mobility; Gian Franco Nanni, Amministratore Delegato di Askoll EVA.
Dopo la presentazione alla città e alle istituzioni sulle note de “Il motore del 2000” del grande cantante bolognese, sono stati immediatamente accesi i motori del progetto con il debutto su strada. E’, dunque, già possibile utilizzare i nuovi scooter elettrici a pois.
Tutte le informazioni sul sito corrente.app