Enrico Grassi, fondatore e presidente di E80 Group, è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il riconoscimento dell’onorificenza è stato reso noto da un comunicato della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, recante i 25 nomi degli imprenditori italiani insigniti del titolo, che vengono designati ogni anno dal Quirinale in occasione della Festa della Repubblica.
“Sono onorato del riconoscimento che premia non solo la mia persona ma soprattutto l’impegno dei miei collaboratori in tanti anni di attività, quello di un’intera comunità e il radicamento nel territorio della Montagna Reggiana. Le interazioni con gli enti e le istituzioni del territorio volte a sostenere in particolare i giovani e lo sviluppo sostenibile sono parte fondamentale della nostra visione passata, presente e futura”.
Questa la dichiarazione di Grassi, classe 1958, presidente di E80 Group, multinazionale da oltre 1.200 dipendenti con 14 filiali nel mondo tra Europa, Nord e Sud America, Australia, Asia e Medio Oriente. Una storia imprenditoriale iniziata nel 1980, a Viano (riconosciuta nel 2012 Città della Meccatronica), con la nascita di Elettric80, impresa che negli anni si è affermata sul mercato internazionale sviluppando soluzioni integrate e automatizzate per fabbriche e centri di distribuzione. L’impresa, che oggi porta il nome di E80 Group, è tra i leader mondiali nel campo della meccatronica e annovera più di 400 smart factory realizzate nel mondo, con oltre 2.700 sistemi robotizzati, più di 7.000 veicoli automatici a guida laser e numerosi magazzini automatici ad alta densità. Con un export del 90%, il Gruppo conta svariate collaborazioni con scuole e istituti tecnici, e con diverse università nazionali e internazionali.
L’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno agli imprenditori italiani che si sono distinti nei cinque settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa.
I requisiti necessari per essere insigniti sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante, attraverso lo sviluppo d’impresa, alla crescita economica e sociale e all’innovazione. Particolare attenzione è posta ai valori che sono alla base dell’onorificenza: la specchiata condotta morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale ambientale e di buona governance.
La cerimonia di consegna ai nominati dal Presidente della Repubblica si tiene nel corso di una solenne cerimonia che si svolge ogni anno al Quirinale nel mese di ottobre con la partecipazione delle autorità istituzionali e di tutti i Cavalieri del Lavoro.