È stato un fine settimana dedicato alla prevenzione e alla repressione delle condotte più gravi alla guida, quello vissuto dagli uomini della Polizia di Stato di Reggio Emilia ed in particolare della polstrada. Durante lo scorso week-end, infatti, i controlli della Polizia Stradale reggiana si sono concentrati sulle condotte stradali maggiormente rischiose, con particolare attenzione all’abuso di alcolici.

Grazie anche al lavoro dei distaccamenti di Castelnovo ne’ Monti e Guastalla, sono state sette le patenti ritirate ad altrettanti automobilisti che avevano eccessivamente “alzato il gomito” e una ventina le altre violazioni contestate.

Fra coloro a cui è stata ritirata la patente di guida per stato di ebbrezza sono stati cinque uomini al di sotto dei quarant’anni e tre donne tutte ventenni.

Per cinque di loro è scattata una denuncia penale in quanto hanno fatto registrare un tasso alcolemico superiore a 1 g/l, vale a dire il doppio di quanto consentito. Tuttavia c’è stato anche chi ha raggiunto un tasso pari al triplo. Per altri due conducenti la violazione è rimasta in ambito amministrativo.

Una ventina le contravvenzioni contestate per velocità pericolosa, mancata revisione, omesso utilizzo delle cinture di sicurezza ed uso del telefono cellulare, cui hanno fatto seguito 15 punti decurtati dalle rispettive patenti di guida. Complessivamente, considerando anche gli “ebbri” sono stati decurtati nel totale 95 punti.

I controlli della polstrada reggiana proseguiranno anche nei prossimi fine settimana per garantire una maggiore sicurezza sulle strade reggiane.

 

 

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