Lions Club Castelnuovo Rangone e Università 21 in visita al Parco Archeologico della Terramara di Montale. Dopo la raccolta fondi per il progetto inclusivo “Sa fommia” nel marzo scorso, si consolida il legame tra l’organizzazione filantropica e l’associazione reggiana che si occupa dell’inserimento nel mondo universitario di giovani affetti da disabilità cognitivo-comportamentale, con una nuova iniziativa alla quale hanno partecipato anche il Sindaco di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi e l’Assessora all’Istruzione del Comune di Modena Grazia Baracchi.
Così il Sindaco Paradisi: “Un’iniziativa meritoria del Lions Club Castelnuovo Rangone, che ancora una volta conferma la sua sensibilità nei confronti del territorio e soprattutto dei più giovani. Da parte nostra, siamo felici di essere a fianco ai Lions in questo percorso e confermiamo la piena disponibilità a collaborare per creare nuove opportunità per gli studenti che frequentano i corsi accademici con Università 21, in un’ottica di inclusione su cui stiamo lavorando a più livelli”. L’Assessora all’Istruzione del Comune di Modena Grazia Baracchi aggiunge che si tratta di un progetto importante “perché permette ai ragazzi di continuare un percorso di studi e di sviluppare competenze e autonomia attraverso l’incontro, la socialità e l’amicizia”.
La giornata è iniziata con una visita al villaggio terramaricolo da parte dei ragazzi dell’associazione Università 21, accompagnati dalla presidente Loretta Melli e da una delegazione del Lions Club Castelnuovo Rangone guidata dalla Segretaria Nara Varini – che ha portato i saluti della Presidente Vilma Altimani –, introdotta dalla curatrice del Parco Cristiana Zanasi, dal Sindaco Paradisi e dall’Assessora Baracchi. Al termine della visita, la comitiva si è fermata per un pranzo insieme a base di pizza, un’occasione per conoscersi meglio e condividere le impressioni sulla giornata.