La Struttura Complessa di Chirurgia della Mano del Policlinico di Modena, diretta dal dottor Roberto Adani aderisce alla IX edizione della Giornata per la Salute della Mano organizzata in tutta Italia sabato 10 giugno dalla Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM). Gli specialisti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena saranno a disposizione della cittadinanza per consulti gratuiti.
L’appuntamento è per sabato 10 giugno in Piazza Mazzini dalle 10.30 alle 12.30 ed è organizzato in collaborazione con ASEOP-CASA DI FAUSTA e con la partecipazione dell’Associazione RAGGIUNGERE (ass. Italiana famiglie di bambini con malformazioni agli arti) per affrontare e discutere con la cittadinanza i temi della Mano del Bambino, dalla Prevenzione degli Infortuni alla mano dei nostri piccoli fino alle reti assistenziali di volontariato e socio-sanitarie nelle malformazioni congenite.
“Questa giornata – spiega il dottor Roberto Adani (foto)– è dedicata all’informazione e alla prevenzione delle Patologie della Mano con un particolare focus sulla mano del bambino”. La Chirurgia della mano del Policlinico è centro di riferimento nazionale per le patologie della mano e del polso. “Questo appuntamento ha la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della salute della mano e di sviluppare con la Comunità un modello sanitario che renda compartecipi i cittadini del loro stato di salute dalla Prevenzione alla Cura.” Aggiunge Adani.
“La maggioranza degli infortuni alla mano – precisa il dottor Andrea Leti Acciaro, referente Prevenzione Società Italiana Chir Mano e delegato Commissione Trauma e Prevenzione Società Europee Chir Mano – ricorrono nei momenti della nostra vita quotidiana, in casa e nel tempo libero, e nei bambini ancor più l’incidenza degli infortuni è prevalente negli ambienti che penseremmo più protetti o a minor rischio (scuola, casa, sport, mare e spiaggia, giochi). I volontari delle associazioni ed i professionisti della Chirurgia della Mano del Policlinico distribuiranno e presenteranno i booklet di prevenzione realizzati con il Ministero Salute e Ministero Istruzione, in particolare nel capitolo che riguarda l’estate alle porte con i rischi e le insidie, con le rispettive regole di attenzione e trattamento, che si nascondono nei momenti di svago e gioco al mare e sulle spiagge (ami da pesca, sedie a sdraio, anelli e pesci velenosi).
“L’integrazione di una Rete Assistenziale tra Policlinico ed Associazionismo – aggiunge Erio Bagni – presidente ASEOP-CASA FAUSTA – soprattutto nel caso dei bambini, non costituisce solo una parte integrante del trattamento ma rappresenta anche un momento fondamentale nel complesso percorso sia clinico che emotivo delle famiglie e dei nostri piccoli pazienti. Tutta l’organizzazione peri-ospedaliera che mette a disposizione l’associazionismo, inoltre, è un punto cardine nel risparmio sanitario del singolo e del SSN e nell’implementazione della governance e dell’efficacia dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali”.
“Dal 1986 – spiega Sandro Pupolin, presidente di Raggiugere associazione Italiana di famiglie e persone con disabilità agli arti – ODV – offriamo supporto e aiuto alle coppie e alle famiglie dal momento in cui scoprono che il loro bambino – o bambina – è nato o nascerà con una disabilità agli arti. Raggiungere è in diretto contatto con i maggiori ospedali pediatrici italiani ed è dunque in grado di indirizzare le persone verso chi ha le migliori competenze mediche e sanitarie. Un esempio tra tanti: il protocollo d’intesa siglato nel 2013 con il Policlinico di Modena. Grazie a questo accordo i bambini ed i genitori di RAGGIUNGERE possono contare su una realtà d’eccellenza che riteniamo li possa far sentire meno soli di fronte ad una situazione di estremo disagio come la nascita con una malformazione li può far sentire”.
“Dal 2004 ad oggi – commenta il dottor Mario Lando della Chirurgia della Mano – presso la S.C. di Chirurgia della Mano e Microchirurgia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena, nonché centro Regionale di riferimento per l’Emilia-Romagna per il trattamento delle patologie del segmento distale dell’arto-superiore, è attivo l’ambulatorio Malformazioni Congenite dell’arto superiore. Tale ambulatorio, inserito nel network delle Patologie Rare Regionali, ha il fine di mettere a disposizione ai Piccoli Pazienti affetti da tali patologie congenite, un’equipe formata da specialisti con esperienza in tali patologie (Chirurgo della mano, Genetista, Fisiatra, Fisioterapista/Terapista, Occupazionale, Ortopedico, Pediatra, Psicologa, Radiologo), con l’obiettivo di superare la storica parcellizzazione degli aspetti diagnostico-terapeutici garantendo la continuità assistenziale. Grazie alla collaborazione con l’associazione ASEOP-CASA DI FAUSTA e l’Associazione Raggiungere viene garantito un supporto clinico-assistenziale ai Piccoli Pazienti e alle loro Famiglie riducendo i disagi per chi proviene da altre regioni”.