I Carabinieri della Stazione di Imola hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nei confronti di un 45enne algerino, residente a Imola, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali.
Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, scaturisce dalla querela di una 41enne italiana che pochi giorni fa si era rivolta ai Carabinieri per denunciare i comportamenti del compagno accusato di averla picchiata. La donna ha riferito ai Carabinieri di aver iniziato una relazione sentimentale con il 45enne a gennaio 2021, ma dopo circa un anno e mezzo di convivenza i rapporti si sono deteriorati. Ad agosto 2022, la 41enne ha raccontato di essere stata picchiata per la prima volta dal compagno nel corso di una discussione scaturita da futili motivi, semplicemente legati al fatto che l’uomo non amava essere contraddetto. All’epoca dei fatti, la donna non si era recata in ospedale, ma aveva documentato con fotografie gli ematomi sul volto. Un episodio analogo la malcapitata ha descritto essere accaduto a settembre 2022, quando il 45enne le ha dato uno schiaffo sul viso.
Nonostante la fine della relazione sentimentale, i due ex hanno continuato a vivere insieme, ma la convivenza “forzata” si è rivelata fallimentare, anche perché il 45enne ha iniziato a uscire con un’altra donna. Il 2 giugno scorso, a causa della nuova relazione sentimentale, il 45enne e la 41enne hanno litigato pesantemente e l’uomo, infastidito dalle domande della donna, prima l’ha picchiata, poi l’ha invitata a cena, ma lei ha rifiutato, anche perché stava iniziando ad accusare dei dolori addominali. Il giorno successivo, la 41enne si è recata al pronto soccorso, dicendo di essere caduta dalla bicicletta. Medicata e dimessa con un tutore al braccio, la donna è tornata nell’abitazione del 45enne il quale, invece di scusarsi per quello che aveva fatto, l’ha picchiata di nuovo sferrandole un calcio sull’addome, nel corso di un’altra discussione scaturita per i soliti motivi della sera prima. A quel punto, la donna è tornata al pronto soccorso e dopo aver raccontato tutto è stata visitata e dimessa con una prognosi di ben 35 giorni per: “Frattura della quinta e sesta costa, trauma policontusivo con distorsione polso sinistro, frattura composta della nona costa destra”.
All’uscita dalla struttura sanitaria, la 41enne è andata a vivere da un parente. L’ex compagno, rintracciato dai Carabinieri, è stato sottoposto alla misura cautelare del Giudice.