Nel 2021 il reddito complessivo medio per contribuente nella città metropolitana di Bologna è stato di 27.086 euro, un valore in crescita del 4,4% (erano 25.934 nel 2020) e più alto del 9,3% rispetto a quello regionale (24.788 euro) e del 20,2% rispetto al dato nazionale (22.539 euro). Tra le città metropolitane Bologna è seconda sola a Milano, che supera i 30.000 euro.
Nella città metropolitana di Bologna i contribuenti sono 785.582, pari al 77,7% della popolazione, e aumentano dello 0,9% rispetto al 2020. Il reddito complessivo nel 2021 è pari a 20,8 miliardi di euro, in aumento rispetto al 2020 del 5,5%, espansione in linea con quella registrata a livello nazionale e in aumento anche rispetto ai valori del 2019.
Il Rapporto sui redditi dichiarati a fini IRPEF nei comuni dell’area bolognese è stato elaborato dal Servizio Studi e Statistica della Città metropolitana, rispetto a dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), relativi alle dichiarazioni presentate dalle persone fisiche nel 2022, con riferimento all’anno di imposta 2021. Il report ha confronti con la dimensione regionale e nazionale.
Tra i comuni, il reddito medio più alto si registra a San Lazzaro di Savena che supera nel 2021 i 30.000 euro (30.762 euro), seguito dal Comune di Bologna con 29.480 euro, al terzo posto Zola Predosa (28.770). Il reddito medio più basso si registra invece a Castel del Rio con 20.444 (subito sopra si piazzano Fontanelice e Castel d’Aiano). In generale quindi, i redditi medi più alti si confermano nel capoluogo e nei comuni della cintura, tratto ormai strutturale nella distribuzione del reddito sul territorio.
Fasce di reddito nella città metropolitana:
- 232 contribuenti (30,3%) hanno dichiarato meno di 15.000 euro ed un reddito pari al 8,3%
- 478 contribuenti (7,5%) ha dichiarato oltre 55.000 euro, con un reddito pari al 28,4%