Sarà l’impresa Costruzioni edili Baraldini Quirino spa a completare i lavori del secondo stralcio per la realizzazione della palestra della scuola media Carducci a Modena. L’azienda, seconda arrivata nella graduatoria con la gara per l’affidamento dei lavori del secondo stralcio, è la stessa che si è aggiudicata anche i lavori di realizzazione del teatro nello stesso plesso scolastico e che ha avviato l’intervento con lo sgombero dei locali.
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi, ha infatti deliberato l’affidamento del completamento del secondo stralcio dei lavori di realizzazione della palestra dopo la risoluzione consensuale anticipata del contratto con l’azienda che aveva avviato l’intervento. L’Amministrazione, con l’obiettivo di arrivare alla conclusione dei lavori nel più breve tempo possibile, ha accettato la proposta di risoluzione del contratto e ha proceduto a scorrere la graduatoria: la conclusione dei lavori, giunti a circa il 90 per cento di attuazione, è prevista entro fine anno.
I lavori di miglioramento sismico hanno riguardato la demolizione della vecchia palestra e posa di fondamenta (con il primo stralcio) e la ricostruzione del corpo (con questo secondo stralcio), per un valore complessivo dell’opera pari a 5 milioni 650 mila euro (aggiornato ai nuovi prezziari delle materie prime e dell’energia), finanziato in buona parte in proprio dall’Amministrazione comunale e con un contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito degli interventi post sisma.
La palestra sarà ampliata di circa 500 metri quadri (da 575 a 1.046 metri quadri) e aumenterà di due metri anche l’altezza dell’area di gioco (passando da 5,30 a 7,30) in modo da renderla una struttura di categoria Silver 1, omologata per le discipline sportive come basket e pallavolo. Saranno realizzati anche una tribuna da 250 posti per il pubblico, quattro spogliatoi per squadre o classi, spogliatoi per arbitri o insegnanti, infermeria e servizi igienici per il pubblico, l’abbattimento delle barriere architettoniche, con un ascensore per consentire il passaggio dal piano palestra all’interrato.
Il teatro, che sarà realizzato al posto dell’attuale auditorium parzialmente inagibile, ospiterà 265 posti in platea e sarà a disposizione oltre che per le attività didattiche anche per un uso pubblico in quanto sarà dotato di un accesso autonomo.